In seguito alla sentenza di condanna per danno erariale di Lanfranco Tavasci, ex presidente del Cda di Gema, e di Giuseppe Corriero, ex amministratore delegato della stessa società, e alla relativa comunicazione della stessa da parte della Corte dei Conti al Comune di Cerignola, l’Amministrazione Giannatempo ha incaricato il suo Ufficio Legale di procedere anche al recupero delle spese legali nei confronti del fallimento Gema, dopo aver già ottenuto dal Tribunale di Foggia l’ammissione al passivo fallimentare. Nel contempo, l’Amministrazione ha anche affidato all’avvocato Raul Pellegrini il compito di recuperare il risarcimento fissato con la sentenza della Corte dei Conti nei confronti degli amministratori-persone fisiche. Pellegrini era stato incaricato in precedenza della costituzione di parte civile del Comune nell’ambito del procedimento penale nei confronti delle medesime persone fisiche. «Mi auguro a questo punto – dice il Sindaco Antonio Giannatempo – che si avvicini il momento della restituzione del maltolto al nostro Comune».
Ci vorranno molti anni prima di potere(forse)recuperare qualche euro da questa vicenda che ha molti lati oscuri! e le responsabilità a livello comunale?? Possibile che nessuno ancora venga rinviato a giudizio per questa RAPINA al popolo cerignolano?Anzi..vengono premiati dirigenti..nessuno è rsponsabile,quando i soldi sono della comunità!!Attendiamo con ansia le giustificazioni che vi state preparando per la prossima campagna elettorale…V E R G O G N A T E V I!
recupero crediti impossibile.
spese per avvocati esterni del tutto superflue,
azione di responsabilità per amministratori quanto mai opportuna.
il sindaco spara ….. ca … proclami pensando, a giusta ragione, di parlare a quegli scemi dei cerignolani ……
scemi certo! se dopo il gianna dovessero votare il metta tu come li chiameresti ? (senza dire parolacce ….)
Che differenza c’è tra chi pianifica e mette in pratica un assalto ad un blindato e questi che hanno rubato e si sono fatti rubare i sacrifici dei cittadini onesti che pagano i tributi?La differenza sta nel fatto che il denaro del blindato non incide sulle spalle della comunità,e se vengono catturati qualche giorno di carcere lo fanno…il resto invece…povera Cerignola,in un altro paese qualcuno si sarebbe dimesso dal primo giorno..da noi è normale follia!
Vorrei chiedere perchè mai affidare l’incarico ad un legale esterno visto che l’ufficio legale di Cerignola conta su tre brillantissimi legali e poi perchè non di Cerignola ? Trovo davverso assurdo affidarlo ad un foggiano. Neanche in questo avete attuato una politica nazionalistica. Forse non abbiamo buoni e bravi avvocati ? Non mi risulta. Gianna non ne combini una buona.
nazionalistica ? al massimo campanilistica ……….
e poi al gianna che gliene frega ? tanto l’avvocato lo paga il prossimo sindaco
Perche fai il prof. Del mio pisello? Intendevamo la stessa cosa ed io anche nel senso di patriottismo e di attaccamento al territorio. Perche’ creare indotti all’esterno della compagine cerignolana?
Noi,Egregio Signor Sindaco,ci auguriamo che arrivi oltre al momento della restituzione del “nostro”maltonto,anche il momento di appurare le RESPONSABILITA’ di coloro che lo abbiano permesso…e se la Magistratura appurerà che vi sia stata malafede in tutto questo(per non dire altro),un pò di carcere non ci meraviglierebbe tanto!.Perchè non ci spiega pubblicamente la motivazione di affidare ad un avvocato fuori sede questa pratica?..Dal momento che NOI pensiamo sempre male a tutto,non crede che questo possa farci pensare che è meglio fare pipì al largo in modo da non fare trapelare eventuali scheletri nell’armadio?? Faccia un comizio(visto che la domenica è libero) e ci dica come sta la situazione..Non crede che i suoi cittadini abbiano il diritto di sapere dalla sua bocca la verità?La aspettiamo vivamente..si faccia coraggio! GRAZIE