Per il secondo anno consecutivo (nel 2014 la Libera Virtus organizzò la manifestazione, col successo finale), la final four di coppa Puglia fa tappa a Cerignola: questa volta a scendere in campo è la C maschile, con l’Iposea Udas a difendere i colori della città. La modalità di svolgimento dell’ultimo atto della competizione regionale è la solita, con semifinali alle 11 e finalissima alle 17: oltre ai biancazzurri, in lizza Asem Bari, Materdomini Castellana Grotte e Vibrotek Taranto. La formazione di Roberto Ferraro punta a ben figurare e (perché no?) ad aggiudicarsi il trofeo, avvalendosi del fattore campo: gli udassini sono terzi nel loro girone ed hanno avuto due settimane di allenamenti a disposizione per prepararsi al meglio, dato che hanno usufruito del turno di riposo in campionato nella scorso fine settimana. L’Iposea sfiderà in semifinale la Materdomini Castellana (palabasket), compagine che sembra abbordabile in base alla settima posizione nel girone B ed in relazione alla composizione piuttosto giovane della rosa. L’esperienza di Tartaglia e compagni potrebbe risultare decisiva, anche perché l’apporto realizzativo di Squeo, Lanzone e Petruzzelli è notevole, in grado di mettere in difficoltà le difese avversarie.
Al palavolley invece, di fronte Asem Bari e Vibrotek Taranto: un incrocio che si preannuncia molto equilibrato e spettacolare, tra due compagini che sono ai vertici dei rispettivi raggruppamenti. I biancorossi sono secondi, i tarantini guidano il girone B e con due sole sconfitte si avviano a conquistare la promozione diretta. Tuttavia, anche l’Asem è stata strutturata per raggiungere traguardi ambiziosi e dunque il confronto non permette di sbilanciarsi. L’Udas dal canto suo vuole ripercorrere le orme dell’altra società cerignolana e conquistare la coppa: lo spettacolo sarà garantito, in mostra ci sarà il meglio della pallavolo regionale maschile.