Tre partite in una: si può sintetizzare così Comes Taranto-Cav Libera Virtus, terminata 3-1 per le padrone di casa (25-22; 31-29; 17-25; 28-26 i parziali). Due ore ed un quarto di gioco vibrante ed intensissimo, nelle quali l’inerzia della gara è stata più volte rovesciata, con la soddisfazione finale delle tarantine ed parecchio amaro in bocca cerignolano. Nello schieramento titolare di mister Drago, torna Di Carlo in posto 2 con Alfieri al palleggio; Martilotti ed Annese martelli; Tralli e Piemontese centrali, più Tribuzio libero. Coach Danese si oppone con: Scaglioso regista e Meccariello opposto; Benefico e Ventruti di banda; Galiulo e Russo sottorete e Caforio in difesa. Due battute vincenti di Di Carlo e due realizzazioni di Martilotti per il 3-8 in avvio della Cav: smaltita la pressione di un incontro molto importante, Taranto si accende ed una diagonale stretta di Meccariello quasi azzera il margine (9-10). Martilotti e Di Carlo si insinuano nella pur ben messa seconda linea avversaria (14-16), poi l’ace di Ventruti riporta la parità e la stessa laterale mancina propizia il break rossoblu (22-19); la fast di Tralli tiene in gioco le ospiti, e si susseguono tatticamente i timeout per spezzare il ritmo, come una sfida a scacchi. Le gialloblu però confermano una sensazione di disordine e poco mordente, sebbene a stretto contatto: un pallone non rigiocato dopo una ricezione consegna alla Comes il vantaggio. Il sestetto jonico sembra più reattivo, Cerignola invece deve imbastire più azioni (anche consecutive) per andare a segno, incappando peraltro in numerosi errori al servizio: ciononostante, Piemontese prova a dare più incisività al centro, per il 6-8. Pari a quota 10, con le locali a capitalizzare le amnesie ofantine e Scaglioso che fa giostrare bene le sue attaccanti: le ragazze di Danese confermano il momento d’oro in difesa, tuttavia è un rincorrersi punto a punto. A Di Carlo risponde Benefico, poi Cerignola trova la forza per portarsi sul +3 (18-21), ed ancora Benefico aggancia (22-22); intanto Lupo subentra a Di Carlo e la frazione si decide ai vantaggi, nei quali succede praticamente di tutto. Precipitazione, imprecisioni e belle giocate: i muri di Annese aprono la strada a due set point che però vengono sciupati; alla seconda occasione sono le locali a spuntarla ed è 2-0.

Meccariello si segnala fra le più positive, mentre Di Carlo cerca di assicurare continuità alle compagne: le virtussine sembrano frastornate e commettono ancora qualche sbavatura; il resto lo fa Benefico, che trova angoli incredibili rendendo più difficile il compito, anche per un miglior apporto delle tarantine in posto 3 (16-13). L’orgoglio della Cav scatta da capitan Annese, che firma il pareggio ed una eccellente Di Carlo regala il sorpasso (17-18): alla Comes viene il “braccino”, la formazione di Drago ne approfitta ed infila sette punti consecutivi che riaprono l’incontro. Sono nettamente più vivaci le cerignolane, che adesso conducono malgrado qualche pausa nel gioco, visti i vertiginosi ritmi registrati in precedenza. Le ospiti chiudono e contrattaccano e la parallela di Annese vale l’8-11; Benefico ed un difetto di comunicazione costringono le foggiane a ricominciare daccapo (pari 12). Ci si affronta alla pari in un duello accesissimo: Tralli in fast buca le mani al muro (14-16), Tribuzio mette l’anima in retroguardia con recuperi al limite dell’impossibile, le prime linee danno prova di abilità. Piemontese è la scelta di Alfieri per aggirare la difesa rossoblu (20-22), poi Di Carlo e Tralli per tre palle set; Ventruti ci crede e dal suo mancino arriva il pareggio. Di nuovo vantaggi e Danese azzecca la mossa, in quello che diventa un decisivo mini parziale, reinserendo al servizio la già subentrata Procacci che fa centro: il match point è trasformato da una maiuscola Benefico, per la grande festa tarantina. Il palazzetto di Leporano si conferma talismano per la Comes -cinque successi in altrettante gare-, che riduce a due le distanze proprio dalla Cav, terza. Le gialloblu, fermatesi dopo cinque affermazioni di fila, devono guardarsi anche dall’Ugento, a braccetto con le joniche: per riprendere immediatamente la marcia, domenica in casa c’è il Centro Ester, squadra comunque ostica.

Ecco il tabellino della Cav Libera Virtus Cerignola, con le giocatrici andate a referto ed i relativi punti realizzati:

Alfieri 2, Di Carlo 22, Martilotti 15, Annese 12, Tralli 11, Piemontese 10, Lupo, Tribuzio (libero).

CLASSIFICA ALLA DICIANNOVESIMA GIORNATA

Europea 92 Isernia 50; Megaride Napoli 48; Cav Libera Virtus Cerignola 37; Ale&Gio Volley Ugento, Comes Taranto TdG 35; Accademia Benevento, Fiamma Torrese 32; Volare Onlus Benevento 26; Centro Ester Napoli 25; Gsi Sepim Potenza 21; Royal Salerno 18; Ingest Montescaglioso 16; Asem Bari 13; Acqua Amata Turi 8.