La Patrona di Cerignola, “Maria S.S. di Ripalta”, è ritornata dopo sei mesi nel Santuario diocesano posto su una collinetta da cui si vede il fiume Ofanto. Il percorso di rientro era cominciato alle 5.00 del mattino, com’è rito da decenni, con la messa celebrata, nella cattedrale gremita di tanta gente, da Monsignor Felice Di Molfetta, Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano; un’ora dopo l’uscita fra gli applausi di tantissima gente assiepata nella piazza antistante. Poi l’inizio della processione con il percorso che ha portato prima a Piazza Castello e successivamente in Piano San Rocco; molte le persone che hanno baciato l’icona durante il lento cammino, fino alla sosta presso la scuola secondaria di I grado “Paolillo”, dove i ragazzi hanno cantato in onore della patrona. Il tratto finale verso il Santuario è stato accompagnato da una giornata molto radiosa, qui il vicario generale della diocesi Don Carmine Ladogana ha celebrato la Messa conclusiva della giornata; in questa cornice l’Icona rimarrà a disposizione dei fedeli in attesa del rientro in città nell’aprile prossimo.