Intensa seconda giornata della VI Fiera del Libro dell’editoria e del giornalismo, in corso Presso L’Exopera a Cerignola. L’apertura è stata affidata alla gara Interclasse “Per un pugno di Libri” in cui i protagonisti sono stati gli alunni delle scuole secondarie di primo grado: vincitore è risultato L’Istituto Comprensivo Di Vittorio-Padre Pio, rispettivamente con le classi quarte per la scuola primaria e gli studenti della scuola secondaria di 1° grado (classi 2°G-3°B-3°G-3°E). Poi l’attenzione si è spostata sulla presentazione del romanzo di Mario Pistacchio (cerignolano di adozione, ndr) che mancava dalla terra natia da 15 anni, e Laura Toffanello “L’Estate del Cane Bambino”, che è stato candidato al Premio Nazionale Strega e finalista del premio John Fante. I due scrittori si raccontano in esclusiva al nostro giornale: “Bello ritornare nella mia città dopo tanto tempo – afferma Pistacchio – con la soddisfazione che molti ragazzi che abbiamo visto qui e ci hanno inondato di domande fanno capire che questo nostro scritto serve a ricordarci quanto sia dura parlare di un fenomeno come la violenza sui bambini”. Gli fa eco Laura Toffanello: “Ci abbiamo impiegato 4 anni per scriverlo, ci siamo affezionati ai personaggi coinvolti in questo romanzo con mille sfaccettature e anche con la consapevolezza di vedere maturare le giovani generazioni”. Inoltre, si è succeduta anche la premiazione del concorso che ha per oggetto l’affido familiare nell’ambito del progetto “Affidiamoci”, promosso dall’Associazione Genitori diretta da Annaisa Cavallo, unitamente all’Associazione Volontari Emmanuel e all’Asl Fg. Nel pomeriggio, la seconda tranche della giornata con Yvan Sagnet che ha presentato “Ama Il Tuo Sogno”, vita e rivolta nella terra dell’Oro Rosso; a seguire Caterina Chinnici, figlia del Magistrato assassinato dalla Mafia nel 1983 con “E’ così lieve il tuo bacio sulla fronte” evento in collaborazione con il Presidio Cittadino di Libera, e a chiusura della serata Concerto “Meraviglioso”, omaggio a Domenico Modugno, di Fulvio Frezza con la voce e chitarra di Domenico Mezzina.
