Giovedì 17 settembre, ottantesimo anniversario della nascita di Giuseppe Tatarella, nasce a Cerignola l’associazione politico-culturale la Puglia di Destra. Una ventina i soci fondatori, fra uomini e donne, che alle ore 19.00 presso l’ex Opera (Piano San Rocco, sala convegni del Polo Museale) sottoscriveranno l’atto costitutivo. La nuova associazione, che volutamente nasce nel giorno anniversario di Giuseppe Tatarella, si ispira apertamente al suo pensiero e al suo esempio. Per questo l’Associazione, nel suo atto costitutivo, si richiama esplicitamente alla Carta di Fiuggi, all’Assemblea programmatica di Verona e al Congresso di Bologna, che sono stati i momenti più qualificanti dell’esperienza politica di Alleanza Nazionale. La nuova associazione ritiene che ci siano in giro tanti partiti e tante idee diverse di destra, per cui è necessario chiarire esattamente che destra si vuole propugnare. La nuova associazione intende collegarsi chiaramente al percorso avviato a Fiuggi da Alleanza Nazionale e da Giuseppe Tatarella, che ne fu il principale ispiratore. Allo stesso tempo, l’associazione è consapevole che, a vent’anni di distanza, quelle politiche e quei principi vanno attualizzati, perché molte cose da allora sono cambiate e in Italia e nel mondo si sono affacciate questioni ed emergenze che non erano sorte o non erano così gravi.
L’associazione si propone di raccogliere gran parte della destra dispersa e di costituire un luogo, dove tutte le anime di destra possano discutere e confrontarsi liberamente. Per questo l’adesione a La Puglia di destra non è incompatibile con l’appartenenza ad altri partiti o movimenti di destra o localisti. Programmi e obiettivi dell’associazione saranno illustrati giovedì sera, alle ore 19.00, dall’avv. Laura Raffaeli, promotrice dell’associazione, dall’avv. Salvatore Tatarella, della Fondazione Tatarella e dall’on. Roberto Menia, Segretario generale del Comitato Tricolore Italiani nel Mondo. Seguirà un dibattito. Al convegno sono stati invitati i rappresentanti di tutte le forze politiche e di tutto l’associazionismo locale.
Chi nasce
quadro, non può morire tondo. Mai fu calzante tale metaforico aforisma applicato al nome
di Salvatore Tatarella. La forte passione per la politica avuta sin da ragazzo,
così come il fratello più celebre, Pinuccio, in lui è nuovamente “sbocciata”
come un fiore primaverile dopo anni ed anni di “pre – pensionamento”
all’estero.
Egli aveva promesso di lasciare la politica attiva, cosa che all’occhio profano
appare cosa vera. Ma così, credo non sia. A me pare essere attivo, molto attivo
in questa Amministrazione a guida mettiana.
Ora sta per dare vita ad una associazione al fine di ricomporre la destra in
Puglia per poi esportare l’idea a livello nazionale, partendo proprio dalla sua
città natale. Cosa legittima, alla stregua di fuoriusciti del Partito
Democratico di provata estrazione comunista che unitamente ad altri di identica
connotazione che militano in altri partiti, tra non molto, daranno vita alla
ricomposizione della sinistra italiana.
Come si può
ben constatare, la politica in quanto tale, non sta mai ferma. Si muove in
continuazione come le onde del mare. Nulla di più probabile, assisteremo al
ritorno dei Partito Comunista Italiano e Movimento Sociale Italiano, riveduti e corretti
semmai nella denominazione. Cosa identica , già in embrione, sta accadendo tra i tanti democratici con
occhio rivolto alla Democrazia Cristiana. I cosiddetti corsi e ricorsi storici,
stanno per avere attuazione.
PS. Sarei curioso di conoscere chi saranno gli aderenti. Metta, Farina,
Colucci, Giannatempo, Allamprese? Tanto per citare alcune tra le maggiori
personalità.
16.9.2015
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