L’incredibile, l’impensabile, l’inimmaginabile accade al Palasport Nando Dileo di Cerignola, quando la Fuoricorsocafè Udas affonda la capolista nella cosiddetta partita perfetta: tre set a uno per i biancazzurri, con i parziali di: 18-25; 25-17; 25-14; 26-24. Trinitapoli perde per la prima volta in questa stagione, dopo un filotto di vittorie che aveva permesso al Casalvolley di stabilire un proprio record. Con un folto pubblico che riempiva le tribune del palazzetto, le due squadre danno vita ad una partita di categoria superiore, a dimostrazione che entrambe meritano palcoscenici maggiori, anche perché in entrambe militano molti giocatori con trascorsi in serie D e serie C. Dalessandro può contare su tutta la rosa, e si schiera al palleggio con opposto Raddato; l’asse centrale è composto da capitan Monaco e Caputo (che per i soliti problemi al ginocchio ha fatto staffetta con Lupo); Spano e Valerio le due bande; a chiudere il sei più uno il libero Amato. La vigilia era stata caratterizzata da un po’ di apprensione, vista la non brillante prestazione che gli udassini avevano espresso la settimana scorsa nel derby contro La Fenice, risultato comunquem vittorioso. Infatti i ragazzi del presidente Di Giorgio non partono benissimo ed il Trinitapoli non si fa scappare l’occasione di allungare nel primo set fino alla vittoria del parziale, grazie anche ai troppi errori dei padroni di casa. Dalessandro striglia i suoi che si ricompattano e ritrovano la grinta ed entrano in campo come leoni: sembra l’inizio di una nuova partita.
I biancazzurri aggrediscono gli ospiti sulla ricezione, sfruttando battute flot e lunghe provate a lungo in allenamento conoscendo le difficoltà dei casalini, difendendo poi a tutto campo riproponendo un gioco veloce e pulito: nelle situazioni difficili, utilissimi risultano gli ingressi dalla panchina di Scassano e Donvito a puntellare la ricezione. L’Udas ormai è un treno inarrestabile e, supportata dal pubblico in delirio, conquista nettamente seconda e terza frazione, mentre il Casalvolley si ritrova frastornato, forse perché non si aspettava di fronte avversari così determinati. Gli ospiti sono zeppi di campioni, alcuni dei quali ex (capitan Torella, Brattoli, Dagnello) ed il quarto set segna l’avvio di un’altra partita nella partita. E’ il periodo più bello più avvincente: un continuo punto a punto e le due compagini mostrano spettacolo tra i boati dei presenti, che si dividono per entrambe. Il gioco termina ai vantaggi e la differenza sta tutta nella grinta che gli ofantini hanno messo in campo: al fischio finale, abbracci e gioia per la Cerignola biancazzurra che ringrazia i cugini per la stupenda partita e lo spettacolo offerto, con il Trinitapoli che concede l’onore delle armi; chissà che magari entrambe le formazioni si ritrovino il prossimo anno ad affrontarsi in serie D. Tornando alla classifica, il Trinitapoli rimane capolista tenendo l’Udas a distanza di due lunghezze; nell’ultima giornata ai casalini basterà un punto in casa contro il San Giovanni Rotondo per vincere il campionato e passare direttamente in serie D, mentre la Fuoricorsocafè cercherà la promozione attraverso i playoff regionali. A meno che il San Giovanni faccia l’impresa conquistando i tre punti e l’Udas vinca a San Severo fanalino di coda, allora…non succede…ma se succede!
CLASSIFICA ALLA DICIASSETTESIMA GIORNATA
Casalvolley Trinitapoli 42; Fuoricorsocafè Udas Cerignola 40; Volleysangiovanni 31; Volleyball Lucera 26; Mondosportbet La Fenice Cerignola 24; Polisportiva San Pietro Vico, Volley Bovio Foggia 15; Volley Capitanata 8; Virtus Volley San Severo 3.