Dopo la cocente sconfitta contro il San Giovanni Rotondo, che aveva recuperato i primi due set vincendo al tie break, la Fuoricorsocafè Udas Cerignola rialza subito la testa nella quinta giornata del campionato di Prima divisione maschile di volley, sconfiggendo con un secco tre a zero il fanalino di coda Vico del Gargano, tra le mura amiche del “Palazzetto Dileo”. Mister Dalessandro deve rinunciare alla prima banda Valerio ed al libero titolare Amato a casa con l’influenza, degnamente sostituiti rispettivamente da Paky Donvito e Ruggero Scassano: a completare il sestetto, in regia lo stesso Dalessandro con Raddato opposto, l’asse centrale costituito dal capitano Monaco e Caputo, con Spano seconda banda. La partita è stata a senso unico, con la Fuoricorsocafè sempre avanti nei punteggi ed il Vico impossibilitato a competere con il maggiore tasso tecnico-tattico della formazione ofantina, che si aggiudica i parziali con i punteggi di: 25-18; 25-13; 25-19. Alla stregua di un allenamento, mister Dalessandro effettua una girandola di cambi, provando diverse soluzioni utili per il proseguo del campionato: ad esempio, Lupo al posto di Raddato nel secondo e terzo set, con l’opposto titolare che all’occorrenza potrebbe lavorare in posto quattro. In campo anche i giovani della “cantera udassina”, come Reddavide e Prudente di banda, Dipinto libero e il giovanissimo Tricarico, il quale al centro ricorda nelle tempistiche e nei movimenti un grande del passato udassino, come Fabio Mansi; alla fine dell’incontro, a referto risultano scesi in campo tutti i dodici convocati.

Con la vittoria sui garganici, i biancazzurri riprendono la marcia verso le parti alte della classifica, raggiungendo il terzo posto ai danni del Lucera ed alle spalle della corazzata Trinitapoli e del San Giovanni Rotondo, con i ragazzi del presidente Di Giorgio che però hanno effettuato già il riposo, poiché il girone vede iscritte un numero dispari di squadre. Prossimo appuntamento di altro spessore domenica a Foggia contro la Volley Capitanata, costituita da molti under presenti nella rosa della compagine che milita e guida la serie C regionale.