Gli uomini della Guardia Nazionale Ambientale del distaccamento di Cerignola coordinati dal dir.te Prov.le di Foggia, Matteo Losurdo, nel corso di vari servizi predisposti per il controllo del territorio, hanno scoperto una discarica a cielo aperto. Discarica non autorizzata di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, estesa per circa 600 metri quadri, che in parte occupava un canalone destinato a convogliare un corso d’acqua in caso di piena, ed occupava un lato della strada, in località Contrada Pozzo Terranio agro di Cerignola FG; il tutto è stato segnalato alla procura della Repubblica, con la Polizia Provinciale di Foggia. Nello specifico si è rilevato quanto segue: Cumuli di rifiuti edili derivanti da attività di costruzione e demolizione; Contenitori in plastica in parte bruciati, in latta, paletti in cemento, di attività agricola; Accumoli di fogli di catrame per costruzioni, Pneumatici usurati, abbigliamento di vario tipo; Rifiuti costituiti da buste piatti bicchieri in plastica, bottiglie in plastica, tubi da irrigazione, sfalci di potatura; Cumuli di bottiglie in vetro in parte rotte, damigiane, resti di animali, tappetto da campo; Molte lastre, all’incirca 200 pezzi accatastate in fibrocemento-amianto-eternit spezzati; pezzi di interni auto rotti, varie tipologie di pezzi in gomma e plastica di auto, un’auto tagliata a metà.
che grande scoperta , ma perchè non vanno dove inquinano alla grande dove già sanno
SALVATECI!!!!!!!