“L’agricoltura rappresenta uno dei settori più a rischio per la salute e sicurezza dei lavoratori”, afferma l’europarlamentare Elena Gentile e membro della Commissione per l’occupazione e gli affari sociali. “I recenti incidenti mortali in Puglia a causa delle alte temperature e delle condizioni di lavoro mostrano una realtà sconcertante: gli elementari obblighi di prevenzione sono disattesi, le condizioni lavorative disumane, i sistemi di protezione inadeguati, l’assistenza medica inesistente”. “Se consideriamo il fenomeno del caporalato come moderna schiavitù è evidente come la Dir 89/391 CEE risulti inapplicata, inoltre la strategia UE per la sicurezza e la salute sul lavoro 2014/2020 non menziona l’agricoltura fra gli obiettivi prioritari” continua l’europarlamentare Gentile. “Per questi motivi ho deciso di presentare un’interrogazione scritta chiedendo alla Commissione europea se intende rafforzare la Strategia UE affrontando le specificità dell’agricoltura e presentando normative vincolanti per il settore durante la revisione della Dir 89/391/CEE” conclude l’eurodeputato Gentile.
Fusse ca fusse la volta bona. Ho i miei dubbi.