E’ Salvatore Tatarella l’uomo scelto (da Giannatempo) per guidare Ofanto Sviluppo, la società che gestisce l’interporto di Cerignola. Un nuova compagine direttiva dopo un lungo ventennio in cui non si è riusciti a far partire l’ambizioso progetto. «Mi viene da osservare – commenta su Facebook l’amico storico Franco Metta – come la pratica del pensionamento sia sempre più in disuso. Tatarella aveva appena annunciato il ritiro dalla scena politica. Salvo essere designato dalla politica a questo nuovo incarico. Che dire? Giardinetti mai per i nostri politici».
«Franco, Franco, – replica Tatarella al post – continui a sbagliare e a non ascoltare i consigli disinteressati di chi ti stima e ritiene che tu, fatta la tara di alcune tue asprezze, potresti essere di grande utilità per la città. Le mie dimissioni saranno protocollate il giorno prima dell’elezione del nuovo sindaco, chiunque esso sia. Io sono fuori dalla politica, ma ritengo giusto dare una mano gratuitamente al territorio, che mi ha dato i natali. Se si vuol dare una mano, lo si fa, indipendentemente dal calendario, dai colori e dalle persone. Essendo stato designato da due amministrazioni di opposto colore, è più che evidente che non sono funzionale ad alcun disegno. Chi mi conosce, poi, non dovrebbe nemmeno pensarlo. Utilizzerò il mio tempo per cercare di mettere in moto una struttura abbandonata e semidistrutta. So che è molto difficile, ma, prima di arrendersi, bisogna sempre provare». Pare chiaro che la campagna elettorale è in corso (in tutti i sensi, ndr) e i primi “commenti” al vetriolo non si lasciano attendere. Così come baci e abbracci tra acerrimi nemici: ma questa è un’altra storia, e se ne parlerà in futuro.
L’avv. Metta pur di assecondare la sua vis polemica, rischia di scivolare su un’altra buccia di banana come cinque anni fa; l’avv. Tatarella è persona stimata e non penso che nessuno si dolga se mette a disposizione la sua esperienza per il bene comune.
Il guru cicognino ormai da oltre cinque anni, guarda tutto in proiezione elettoralistica.
Avrebbe lui una personalità più autorevole da proporre per la Presidenza di “Ofanto Sviluppo” ?
Sapete cosa gli rode ?
Che a proporre Tatarella sia stato Giannatempo e non lui, anche se solo con proclami giullareschi dal “palcoscenico domenicale”.
Vedi che non perdi mai occasione di tacere.
Ed è proprio questo tuo temperamento che falcerà le tue ambizioni, così come accadde cinque anni fa.
La politica caro il nostro “frango vernacolare” non è solo ululare alla luna è anche dialogo in contradittorio sulle cose che si sono fatte o non fatte e su ciò che si vuol fare, ma principalmente “con quali risorse reali promettere il da farsi”.
E’ facile promettere il sole come stesso fai tu,se poi, e lo sai benissimo,non ci saranno risorse economiche ed umane, per affrontare la semplice logistica del personale la ordinaria spesa corrente.
Buona infuocata campagna elettorale, anche se credo che per te e la tua ciurma resterà solo l’illusione di un sogno inespresso.
Come avete imparato bene tutti la lezioncina, sapete rimandarvi la palla l’un l’altro in maniera perfetta, uno diffonde peste e collera, l’altro è pronto a dimostrargli il contrario di ciò che ha detto, il guaio è che ormai non vi crede più nessuno, abbiamo capito tutti che siete degni compari di malaffare, è un gioco per rialzare le reciproche “quotazioni di borsa”. A me fa specie l’avv. Tatarella che abbia accettato un siffatto incarico, andando a ricoprire una carica vuota e notoriamente priva di impegni istituzionali, e non mi si venga a dire che ciò è stato fatto con l’intento di far ripartire le attività di “Ofanto Sviluppo”, perchè, ho imparato a non credere più alle favole, già da molto tempo. Viva Bevilacqua, Bevilacqua for Maior (sigh !!!!! povr a nou che c aspett)
Tatarella deve decidere se fare campagna elettorale per noi o contro di noi.
Cerignola e’ ad un bivio oramai.
Noi siamo il Cambiamento.
Chi vuole cambiare Cerignola deve schierarsi apertamente a fianco del nostro condottiero.
Chi non lo fara’, a maggio, sara’ spazzato via e finira’ i suoi giorni nella discarica della politica.
Il popolo di Cerignola ci ha scelto, le matite sono pronte ed affilate, la vittoria e’ certa.
PIAZZA PULITA
Non ci sara’ battaglia. Sgarro sara’ sindaco al primo turno. Metta non andrebbe neanche al ballottaggio. Gianna sta volutamente fdstruggendo l’intera destra bruciando nomi autorevoli e comunque sgarro merita e sa il fatto suo. Spero non faccia trovare ingresso nelle sue liste agli scarti della destra. Sarebbe una caduta di stile che non merita.
Ma che cosa dici??
Ho sentito la trasmissione alla radio del Pd e c’erano due sconosciuti a parlare..
Tra un’ora ascolta il “Cielo e’ sempre piu’ blu” e vedi la differenza tra i nostri politici del Cambiamento e i vostri.
Che droga prendi??????? E’ roba buona!!!!!!
Me l’hai venduta tu. Non ricordi?
Io vendo solo frutta e verdura!!!! E’ roba buona, ma quella che prendi tu é ancora meglio!!!!! Smetti di sognare, scendi con i piedi per terra………………….!!!!!!
Qualcosa, comunque, non torna. Io credo che l’intervento di Metta, questa volta,
sia più che giustificato sul piano della critica. Mi meraviglia il fatto che altri candidati
sindaci, in proposito, non abbiano
proferito parola a favore o contro .
Credo che, Metta si
sia espresso in quei termini perchè si sa non
è chiaroveggente. Egli non avendo facoltà paranormali , era
impossibile poter leggere nel pensiero di Salvatore Tatarella.
Dicevo, qualcosa non torna in questa manovra. Pare poco convincente la nomina di Tatarella a 70 giorni dalle elezioni, proprio perché non se ne intuiscono
le vere ragioni plausibili . Così come
non si comprendono le ragioni delle dimissioni di Tatarella il giorno prima delle elezioni del nuovo sindaco.
E se le eventuali trattative non fossero cessate a quella data , allora perché
dimettersi? Dimettersi per poi essere
rieletto, OVVIAMENTE dal “sindaco”
Tommaso Sgarro?. Se fosse davvero così , non mi scandalizzerei.
Non mi scandalizzerei nemmeno se a quel punto cessasse la gratuità della
prestazione.
Che Tatarella si sia detto disponibile a prestare la sua momentanea opera
gratuitamente , è certamente un atto di
grande apprezzamento. Però, che la
situazione dell’interporto la si intenda risolvere
a pochi giorni dalla scadenza del mandato di Giannatempo, a me, il fatto desta
perlomeno qualche perplessità.
1.3.2015
Grottesco, patetico e delirante il tentativo di rimediare da filantropo ai disastri commessi da politico.