In relazione all’articolo pubblicato da lanotiziaweb.it in data 01/03/2012, in merito all’Operazione della Guardia di Finanza denominata “Codex”, riguardante l’indagine condotta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia nei confronti di sedici avvocati dei fori di Foggia e Lucera, si rende nota l’archiviazione di quattro previdenzialisti coinvolti nell’indagine. Con l’ordinanza del 12/02/2013 il Gip di Foggia, dott.ssa Maria Michela Valente, ha disposto l’archiviazione per Clara Menichella e Vincenzo De Michele, richiesta poiché «dalla documentazione si rileva che l’indagata non ha autenticato la firma supposta apocrifa», Vincenzo Cardinale, poiché «non vi sono elementi per sostenere l’accusa», e Mario Angino, il quale è stato prosciolto perché, come si legge in sentenza «l’accusa non è sostenibile in giudizio poiché i coniugi stretti del de cuius omissis ne riconoscevano la firma e rammentavano l’avvenuta presentazione del relativo ricorso che non pare sia stato oggetto di litispendenza e, quindi, di plurime azioni a tutela del medesimo diritto». Ciò considerato, il Gip ha accolto la richiesta degli indagati ordinando l’archiviazione del procedimento.