«Mai chiesti locali in uso gratuito per ospitare gli uffici dell’INPS», questo il titolo di un trafiletto comparso sul quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno, nel quale i vertici regionali INPS replicano alla polemica innescata dal post del Sindaco di Cerignola Franco Metta nel quale il primo cittadino afferma nettamente tra le altre cose «la concessione del detto immobile all’INPS avrebbe dovuto essere totalmente e perennemente gratuita».
In realtà, spiega dalle righe de “La Gazzetta” la direzione regionale dell’Istituto, la richiesta «si è limitata ad ottenere i locali comunali in quanto di pubblica proprietà, come espressamente previsto dalle disposizioni vigenti, alle condizioni e secondo i criteri di congruità stabiliti dall’Agenzia del Demanio. La richiesta di ristrutturazione dei locali e della loro idoneità con relativa destinazione d’uso è a carico del locatore».
Nei primi mesi del 2015 la direzione regionale INPS ha già fatto un sopralluogo a Cerignola e in accordo con l’amministrazione di allora era stato individuato come locale per ospitare gli uffici una porzione della ex-Pretura, chiaramente corrispondendo un canone di locazione. Il progetto probabilmente non è piaciuto, forse per ragioni politiche, alla nuova amministrazione. «In alternativa – continuano i vertici INPS – si è proposto al Sindaco l’apertura di un punto INPS all’interno del Palazzo di Città al fine di garantire il presidio del territorio. Eventuali divergenze interne all’amministrazione non dovranno avere ripercussioni sull’Istituto». Gli uffici INPS di Cerignola “ricevono” decine di persone al giorno, cittadini che in caso di chiusura saranno costretti a recarsi a Foggia. Negli scorsi anni l’allora opposizione Metta fu molto attenta alle chiusure di uffici (Agenzia delle Entrate ad esempio, ndr) nel territorio cerignolano, attenzione che, a detta della direzione regionale, non sembra riporre sul caso INPS. Intanto lo scorso 4 febbraio il centrosinistra ha protocollato una interrogazione sul tema. «Il rischio di chiusura dello sportello INPS di Cerignola il PD lo denuncia da 2 anni – commenta Tommaso Sgarro -. Va evitato a ogni costo che la città perda questo importante presidio. Vanno evitati gli enormi disservizi che la chiusura comporterebbe per le cittadine e i cittadini di Cerignola».
X METTA. A PALLONARO!!!!!!!!!!!!!
e chiaro il disegno pur di danneggiare gli oppositori del regime molti dei quali lavorano nell Inps di Cerignola al sindaco non interessa mantenere l Inps a Cerignola che andassero a Foggia fregandosene altamente dell utenza. ma ci rendiamo conto a chi abbiamo dato la città? speriamo finisca presto
Bravo Metta. Ci sono famiglie che vivono in maniera poco dignitosa e persone che dormono in macchina. Quando dobbiamo dare gli edifici a gratis all’INPS diamo tetto a costoro. Il PD prima fa casini poi vuole che gli altri riparino. W il ns SINDACO.
Zorro beato tè che non sai leggere,tu vivi una vita senza pensieri!