«Oggi ho provveduto a protocollare un’interrogazione All’Ass. Lavori Pubblici ed al Dirigente LL. PP. per capire quali sono i motivi che hanno indotto l’Amministrazione ad individuare nella procedura negoziata il procedimento di scelta del contraente per la gara finalizzata all’aggiudicazione dei lavori per la messa in sicurezza e la prevenzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, della scuola elementare Marconi, della scuola elementare G. Di Vittorio, della scuola elementare G. Carducci e dell’Istituto scolastico ex ITIS “Augusto Righi». Si apre così l’interrogazione del consigliere Pd Maria Dibisceglia indirizzata all’Assessore ai Lavori Pubblici. «Per l’individuazione delle ditte da invitare – spiega la consigliere dem – si è fatto riferimento a quelle presenti nell’elenco degli operatori economici qualificati per l’esecuzione di lavori pubblici, costituito con Delibera di Giunta Comunale dell’ottobre 2013» quando «la stazione appaltante è la Centrale Unica di Committenza». «Ho posto vari interrogativi all’Assessore ed al Dirigente e ritengo che, ove tali interrogativi trovino conferma, sia necessario procedere alla revoca delle procedure per manifesta illegittimità. È necessario – conclude la Dibisceglia – che un’Amministrazione pubblica, nel rispetto degli essenziali principi di trasparenza e legalità, si attenga in modo puntuale alle norme vigenti».