Tra pochi giorni sarà 25 aprile, le Festa della Liberazione, che coincide quest’anno con il «silenzio dell’amministrazione comunale sul tema della memoria». A dirlo è il locale circolo dell’ANPI “Pasquale Specchio”.
«Il 25 aprile – si legge nella nota del Presidente del locale circolo Vincenzo Colucci – cade quest’anno in un complesso di vicende europee che riporta l’orologio della storia in un tempo dove la civiltà e le pratiche democratiche erano pesantemente oscurate. Una profonda crisi economica da cui si riesce con difficoltà a vedere una via d’uscita, il proliferare di movimenti di chiara marca neonazista e neofascista che arrivano fin dentro i governi, e il panorama drammatico di decine di migliaia di immigrati in fuga da guerre e disperazione che ricevono come risposta dalla politica e dalle istituzioni quasi esclusivamente muri e abbandono, devono far riflettere tutti sull’inquietante e gravissima china che sta prendendo il vivere civile. Non è questa la società che sognavano i combattenti per la libertà. Non è questo il futuro cui aspiravano, deprivato di coscienza, senso di responsabilità, solidarietà. Auspichiamo un 25 aprile di piena e robusta memoria. Una Festa che rimetta al centro dei ragionamenti e dei comportamenti politici e sociali preziosi e decisivi “comandamenti”: antifascismo, Resistenza e Costituzione. Una giornata come una stagione di impegno e profonda, viva Liberazione. Una giornata che dal giorno successivo inneschi un cammino collettivo, sguardi e azioni solidali e responsabili anche nella nostra città, dove criminalità, sfruttamento e malaffare sembrano imperare. Con rammarico ci tocca sottolineare, senza voler innescare inutili polemiche, il silenzio dell’amministrazione comunale sul tema della memoria, che esclude e non invita l’ANPI alle manifestazioni ufficiali per il 25 aprile, ammesso che ci abbiano pensato, visto che ad oggi nessun comunicato o manifesto cittadino ricorda la cosa, a scapito della memoria collettiva. L’ANPI è in campo e lavorerà per questo, con lo spirito e la determinazione dei suoi ispiratori: le partigiane e i partigiani».
Programma manifestazione cittadina nella ricorrenza del 71° Anniversario della Liberazione
Venerdi 22 aprile, ore 19,00-ResUrb (Via Trinitapoli)
Presentazione del libro “Il tenore partigiano”, presente l’autore Lello Saracino
Lunedi 25 aprile-Festa della Liberazione dal Nazifascismo
Corteo Antifascista
ore 18.00 Raduno davanti alla Villa Comunale
ore 19,00 Deposizione corona commemorativa all’antifascista Teodato Albanese
Lettura a più voci di testi partigiani
Interventi conclusivi.
Antifascisti sempre!!!
Credo che l’Amministrazione non abbia a cuore né la liberazione né la cultura antifascista, patrimonio italiano. Conoscono solo la parola cambiamento ma non il significato. Il 14 giugno peggio del 5 dicembre!