Nonostante il calendario indichi appena il numero cinque fra le tappe di stagione, il match clou di giornata fra Barletta ed Audace Cerignola potrà fornire le prime, interessanti risposte sul cammino di entrambe le compagini, che ambiscono al ruolo di protagoniste nell’Eccellenza 2016/2017. Per gli uomini di Giuseppe Crudele sarà il primo confronto con una big, al quale si giunge forti del secondo posto in solitaria in classifica e l’ottimo bottino di 10 punti, sui 12 a disposizione. Il morale della squadra è alto, in relazione soprattutto alla limpida vittoria ottenuta domenica scorsa ai danni del Noicattaro: un 3-1 in cui è andato tutto per il meglio, dalla condizione fisica in ascesa alle occasioni da gol create, dal nuovo modulo adottato alle piacevoli novità come l’esordio del senegalese Sakho. L’Audace è ben consapevole dei suoi mezzi e del suo valore, e così come è stata meticolosa la settimana di preparazione, non si nasconde la voglia di fare bene e di giocarsi la partita al meglio delle proprie possibilità. Unica nota stonata l’infortunio occorso a capitan Dipasquale, nell’allenamento di giovedì: l’attaccante ha dei problemi ad un ginocchio e nei prossimi giorni si sottoporrà a risonanza magnetica, per valutare l’entità dello stop. Per quanto riguarda lo schieramento, il tecnico ofantino esaminerà tutte le opzioni a disposizione, anche se il 3-5-2 proposto nell’ultima uscita ha assai convinto: tuttavia, non sono escluse modifiche nel caso di contrattempi dell’ultimo minuto.
Sono 7 i punti in classifica del Barletta (bilancio di due vittorie, un pareggio ed una sconfitta): il blitz esterno in casa dell’Unione Calcio Bisceglie sembrava aver rialzato le quotazioni del team di Bitetto, ma il pareggio casalingo in coppa Italia con il Vieste ha fatto riemergere mugugni nell’ambiente biancorosso. L’avvio di stagione non risulta essere entusiasmante per un organico che può tranquillamente aspirare al gradino più alto: una solida coppia difensiva formata da Digiorgio e Lorusso; un centrocampo con Dentamaro, Loiodice e Pellecchia ed il neoarrivo Mignogna; in avanti un bomber esperto e prolifico come Di Rito e la velocità di Sguera. Sono già cinque i punti di ritardo nei confronti del Team Altamura: ne consegue che un ulteriore passo falso suonerebbe come più di un campanello d’allarme per gli adriatici. Solo l’esterno d’attacco Pizzutelli è in dubbio per domani, per il resto Bitetto può scegliere nell’ampio ventaglio di alternative di cui dispone.
Non moltissimi i precedenti fra Barletta e Cerignola: il match non si gioca dall’Eccellenza 2005/2006, con la vittoria dei padroni di casa per 1-0, i quali si involarono verso la conquista della serie D. Circa mille saranno gli spettatori al “Manzi-Chiapulin”, teatro di gioco “forzato” per via dei lavori di ristrutturazione del “Puttilli”: quasi 250 i tifosi gialloblu, che non mancheranno di ribadire la loro forte amicizia con gli omologhi biancorossi ed anzi, è previsto grande spettacolo sulle tribunette della struttura. Calcio d’inizio alle ore 15.30, con la direzione di gara affidata al sig. Totaro, della sezione di Lecce.