E’ giunto in redazione un comunicato stampa di Maria Dibisceglia, consigliera comunale in quota Pd, nel quale si invita la Deputazione a devolvere in beneficenza parte delle spese previste per la imminente Festa Patronale. Di seguito la nota integrale.
So che è “difficile” rinunciare ai festeggiamenti ed agli eventi che anche quest’anno sono stati organizzati per la festa patronale, ma mai come questa volta bisognerebbe capire che da festeggiare c’è davvero poco. È un momento di profondo dolore per la nostra Nazione. È proprio in queste occasioni che il popolo cerignolano deve dimostrare la propria sensibilità dinanzi a queste catastrofi. Devolvere alle popolazioni terremotate parte di quanto si dovrebbe spendere per i festeggiamenti sarebbe, non solo un gesto di grande solidarietà, ma una dimostrazione dell’umanità e della voglia di sentirsi figli della stessa Terra, senza distinzioni politiche o territoriali. I consiglieri del centrosinistra invieranno questo appello alla Deputazione Feste Patronali di Cerignola, nella speranza che venga accolto, e che l’Amministrazione tutta lo condivida.
Mi sembra giusto. Io sarei dell’avviso di rinunciare ai fuochi pirotecnici, tanto sono soldi buttati all’aria. Penso che con quella cifra Cerignola possa partecipare, anche se poi il sindaco dirà che sono tutti soldi suoi.
Sei un povero a te . Sapete dire solo cazzate. E i contratti fatti con il cantante con la banda ecc. Le penali chi le paga? La drammaticità è una cosa è la festa patronale è un’altra . Fare i buonisti con i soldi degli altri è facile. Devolvete i soldi delle tessere del PD , i soldi dei gettoni di presenza dei consigli comunali, e delle cene che ogni uno di voi va a fare. Questa è solidarietà .
Con i soldi degli altri? Guarda che so sempre soldi nostri, siete voi che vi ingrassate con i soldi nostri. Visto che si vantano tanto di avere il manager che porta cantanti buoni a Cerignola (che poi basta solo pagare per avere i cantanti buoni), vediamo se il manager è così bravo ora da annullare la data!!!
condivido al 100% cicero
Devolvete i VOSTRI soldi, soprattutto i nostri politici, invece dei compensi e gli incassi di giostrai, ambulanti, aziende di fuochi pirotecnici e tutto quello che ruota attorno a questa festa!
Siete sepolcri imbiancati . Fatela con i vs soldi la beneficenza non con quelli versati dai cittadini X la festa della Madonna .
Io direi che , a cominciare da quelle piccole cose evitabili, quali fuochi pirotecnici e spese extra per i festeggiamenti della nostra Patrona, sarebbe già un passo in avanti. Giusto non cancellare la nostra festa, ma ciò che può essere evitabile, almeno costruisca o serva ad altro. Non lamentatevi sempre, veniamoci incontro almeno in momenti in cui la solidarietà UMANAMENTE è più importante delle giuste cause.
La iniziativa del Consigliere Comunale PD Dibisceglia, secondo me, ha due risvolti. Uno, buonista, o altruista ( a spese di altri
e non propri) attraverso il quale esalta in modo evidente la propria figura personale ed istituzionale e l’altro, sfacciatamente di contenuto demagogico.
Con ciò, evidenziando ancora una volta la disorganizzazione all’interno di quel che è
rimasto del Partito Democratico a Cerignola a seguito di diatribe.
Inviare una missiva alla Deputazione Feste Patronali chiedendo
una riduzione delle spese per i prossimi festeggiamenti , inviando il corrispettivo importo risparmiato ai
terremotati , sebbene ciò ritenuto nobile fine, secondo rigor di logica sarebbe
spettato, al limite, tale compito alla
Segreteria del Partito Democratico e non al singolo citato Consigliere. Ma se proprio Ella , IN VESTE ISTITUZIONALE era convinta della bontà della richiesta, la
richiesta stessa andava indirizzata al Sindaco sottoscritta da tutti i Consiglieri
di minoranza afferente al suo gruppo politico. Ed il Sindaco, se ritenuta la richiesta plausibile
facendosela propria ne inviava una a
NOME DELLA INTERA AMMINISTRAZIONE COMUNALE.
Questa, si chiama CORRETTEZZA ISTITUZIONALE e non rincorsa a METTERSI IN BELLA MOSTRA,
oltre modo, mancando di rispetto i suoi
stessi “compagni” di gruppo.
Per onestà intellettuale, mi preme rettificare il commento di
cui sopra. Avendo avuto modo di
rileggere il contenuto della missiva del
Consiglie Dibisceglia con più attenzione. Rilevo,infatti,
che l’ appello rivolto alla Deputazione non è stato sottoscritto
solamente dalla medesima, ma da tutti i Consiglieri di opposizione. Pertanto, il soggetto Dibisceglia,va letto
al plurale e la parte finale , ovviamente esclusa. Tutto il resto rimane
invariato . Porgo, quindi, al Consigliere Dibisceglia sentite scuse.
Quindi il soggetto Dibisceglia va letto:
I Dibiscegli?
o Dibiscegl?
La Festa non si tocca, va fatta, il Popolo di Cerignola ha atteso un anno per festeggiare la Sua Santa Patrona!!!! Poi, i Fratelli Italiani Terremotati vanno aiutati in concreto!!!!! I cittadini di Cerignola, generosi come sempre, faranno collette ed altro, l’establishment politico del Comune adotterà stanziamenti straordinari ed altro per aiutare i Nostri Fratelli bisognosi d’aiuto!!!!!!
La consigliera, dimenticavo, parte da una buona iniziativa, ma la sua idea é bocciata!!!!!
proposta accettata!!!
Quale proposta????
La festa per la nostra” santissima maria vergine della onorata Madonna di Ripalta” non si tocca! Questo sarebbe il commento del nostro primo cittadino (semmai si facesse sentire).Per il resto se si fa presente al cantante il motivo del mancato concerto credo che apprezzerebbe volentieri,e forse aggiungerebbe qualcosa di suo.
La beneficenza non si sbandiera in piazza chi la fa non c’è bisogno di pubblicizzarla . Ecco perché il primo cittadino non si deve far sentire da te. Ogni uno faccia del suo iniziando da te.
cicero sei uno schiavo del potere
e tu del PD.
io credo che si fa sentire in forma anonima,se non si tratta proprio di te.
Non é la prima volta che l’ Italia é colpita da un terremoto!!!! La Festa va fatta, vanno aiutati i terremotati, ovvio. Iniziative pubbliche e private sono già state avviate per consentire di aiutare i terremotati, la consigliera Di Bisceglia non ha scoperto l’acqua clada !!!!
Domanda se la consigliera Dibisceglia ha fatto beneficenza con la sua tasca visto che vuole fare beneficienza con i soldi altrui.
Seeeeeeeeeeeeeee………………..mo’ ven Natal !!!!!!
Massa di pecoroni… il terremoto ha colpito una zona italiana , tra l’altro tra le prime a rischio e con ruderi rimessi a nuovo risalenti ai secoli passati, non è un paese del terzo mondo privo di governo, soldi , risorse e tecnologie. Lo Stato italiano ha tutti i mezzi per dare assistenza e nuove case ai suoi cittadini terremotati. Che poi lo Stato sia governato da politici incompetenti e manager e tecnici pubblici incapaci e corrotti come quelli che gli hanno fatto assumere questa è un altro discorso. Il vero dramma da risolvere con una vera pulizia è togliere di mezzo questa gente … vedasi questa insignificante ( per essere corretto intendete al plurale) ipocrita con scarso intelletto che pretende di aiutare devolvendo i soldi dei fuochi pirotecnici. .. io li deporterei in massa sotto le pendici del Vesuvio, sulle montagne abruzzesi o in uno dei canaloni di Genova in attesa che la natura faccia il suo corso.