È stato fatale lo scontro, intorno alle 22,00, tra un’autovettura e un ciclomotore T-Max. Nell’impatto, avvenuto a Cerignola all’incrocio tra via San Ferdinando e via Falcone, ha perso la vita T.G. (classe ’93), a bordo del ciclomotore. La dinamica dell’incidente è allo studio degli inquirenti, così come le cause dello stesso. Secondo le prime ricostruzioni la vettura giungeva da viale Russia mentre il ciclomotore arrivava da via Nizza in direzione via San Ferdinando. In prossimità della rotatoria il drammatico impatto, nel quale la vittima ha perso la vita pochi minuti dopo. Gli operatori del 118, giunti sul posto, non hanno potuto che registrarne il decesso. Oltre agli uomini del 118, sono intervenuti Carabinieri, Polizia e Vigili Urbani.
Non è un commento sulla notizia ma su come è stata scritta. Avete inserito due volte la parola ciclomotore, ci tengo a precisare che il ciclomotore è un tipo di “motociclo” con bassa potenza e cilindrata (per intenderci meglio è un motore inferiore a 50cc). Lo avete anche inserito come Tag
Mi dispiace molto rip
Poveri genitori, un abbraccio alla famiglia
Conosco bene i familiari, che peccato. Vvb
Ora che c’è il morto, li metterete gli Stop? O, una volta nella rotonda, continuerà a valere la legge del più prepotente?
Giusto!!!! Almeno ora che c’è il morto questa viabilità verrà regolata?
Non è la legge del più forte ma il codice della strada. Esso dice che in un incrocio regolato da una rotonda il veicolo che è in fase di rotonda ha la precedenza.
Giusto. Giustissimo. Ma se non erro quelle rotonde hanno una viabilità particolare in quanto sono nei pressi dell’ospedale e quindi chi “va” e chi “viene” in direzione Ospedale avrebbe diritto di precedenza. Quello che mi chiedo è: appurato che ci sia questa ragione alla base della mancanza di STOP per chi si immette nella rotonda, non sarebbe opportuno segnale con STOP (segnaletica orizzontale e verticale) chi invece si trova nella rotonda e, giustamente, ritiene di avere precedenza?
Non ci sono parole per descrivere ciò che è successo… Mio cugino classe ’92 (non ’93) percorreva quella strada tutti i giorni per più volte al giorno, visto che abitava nelle vicinanze… Mai nessuno si sarebbe aspettato un finale tragico come questo a 150m da casa sua! Chiamalo destino, fatalità però se possiamo fare qualcosa, facciamola al più presto, regoliamo la viabilità, semafori (funzionanti) e segnaletica stradale dovrebbero essere presenti ovunque occorre! Ora un ragazzo di 23 anni si è spento, non ha avuto una seconda possibilità, non ha avuto nemmeno la forza per chiedere aiuto e adesso mi chiedo se si poteva fare qualcosa per evitare questa tragedia! Ti voglio bene cugino mio ❤️ A presto
dispiace tantissimo apprendere notizie del genere poiche ti spezzano nel vero senso della parola il cuore.andai in ospedale a vedere il povero ragazzo giovanissimo in un letto privo di vita.lascio a voi tutti capire cosa ho provato e come mi sentivo sentire le urla e pianti di strazio dei parenti.comunque troppe auto,troppi scooter in giro,praticamente a piedi non vuole camminare piu nessuno
il casco il ragazzo lo aveva???