La storia della provincia di Foggia è pronta a prendersi un pezzo di ribalta internazionale! Infatti, il prossimo 20 settembre, presso l’Universidad Autonoma di Madrid, il professor Saverio Russo – docente di Storia Moderna presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia, nonché presidente della “Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci”, sempre sita nel capoluogo dauno – terrà una lectio dal titolo: “Dogana di Foggia/Transumanza e Paesaggi nel Regno di Napoli (Secoli XVI-XVIII), tra fenomeni rurali e peculiarità paesaggistiche”.
La Regia Dogana della mena delle pecore di Foggia, ai più conosciuta come Dogana di Foggia e la cui testimonianza risiede tutt’oggi in quelle che potremmo definire le “antiche autostrade del pascolo”, ossia i “tratturi”, fu un’istituzione che risedette nel nostro territorio per oltre tre secoli (dal 1447 al 1806). A darle la luce fu Alfonso I d’Aragona. La Dogana regolamentava la transumanza nel Tavoliere delle Puglie, permettendo la riscossione dei proventi derivanti dal diritto feudale di pascolo dei pastori che, col loro bestiame, venivano a svernare dalle nostre parti. La Dogana di Foggia rappresentava una delle maggiori fonti di introito fiscale del Regno di Napoli. Tutt’oggi a Foggia è presente il Palazzo della Dogana, struttura di non indifferente importanza strategica nella storia del Mezzogiorno. Sito in piazza XX settembre, è sede della Provincia ed ospita mostre, esposizioni ed altre iniziative di carattere culturale vario.
L’argomento della Dogana, con le sue molteplici sfaccettature, verrà discusso ed analizzato dinanzi al cospetto di docenti e studenti spagnoli. «Il mio intervento – spiega il prof. Russo – riguarderà le forme attraverso cui la Dogana di Foggia ha modellato il territorio della Puglia settentrionale e presenterà le persistenze insediative e paesaggistiche della pastorizia transumante, meritevoli di tutela e valorizzazione, nonché alcuni esempi del vasto patrimonio cartografico conservato a Foggia in Archivio di Stato. Mi soffermerò sulle similarità e le differenze con la Mesta castigliana (l’associazione dei proprietari ovini del Regno di Castiglia, ndr), di cui il prof. Garcia Martin, organizzatore della conferenza, è grande esperto. Va ricordato, infine, che nel 1998 ho curato la traduzione italiana di un libro dello stesso Garcia Martin sull’istituzione castigliana deputata al governo della transumanza e che la conferenza del 20 settembre sarà preceduta, il giorno prima, dalla presentazione dell’edizione italiana di un altro libro del collega spagnolo, questa volta sull’immaginario delle crociate, pubblicato a mia cura nella nostra collana di Dipartimento Mediterranea». Esprime viva soddisfazione in vista di quest’appuntamento anche il Rettore dell’Ateneo foggiano, il professor Maurizio Ricci: «Siamo felici che l’Università di Foggia venga così ben rappresentata anche a Madrid, e ci auguriamo che questa conferenza del prof. Saverio Russo possa rappresentare l’occasione propizia per avviare una collaborazione sistematica e soprattutto efficace anche per i nostri docenti e studenti».