Si gioca al “Monterisi” l’incontro di cartello del diciannovesimo turno del campionato di Promozione: l’Audace Cerignola riceve il Modugno, secondo in classifica, in coabitazione con lo Sporting Ordona (anche se quest’ultimo ha una gara in meno). I gialloblu di Massimo Gallo comandano con 50 punti il girone A e stanno scavando davvero un solco abissale con le inseguitrici, con venti lunghezze di vantaggio. E’ stata una settimana particolare per l’ambiente gialloblu, balzato agli onori della cronaca non solo regionale, ma anche nazionale: a metà settimana infatti l’articolo di “Repubblica” (cui sono seguite altre testate web) ha fatto conoscere all’Italia intera le imprese dell’Audace, giunta alla incredibile cifra di 68 partite utili consecutive. Sarebbe stata solamente una questione di tempo, perché prima o poi anche fuori dai confini pugliesi ci si accorgesse di quanto gli ofantini stanno realizzando da un anno e mezzo a questa parte: un merito che va equamente ed indistintamente diviso fra la società guidata dal patron Grieco, il tecnico Massimo Gallo e tutto lo staff tecnico, compresi vecchi e nuovi volti della rosa. I più scaramantici fanno gli scongiuri e sperano che la serie utile si protragga sempre più a lungo, di sicuro il mister – con l’ovvia soddisfazione per la risonanza ottenuta – ha catechizzato i suoi giocatori riportandoli alla giusta concentrazione, poiché anche i futuri allori sono ancora da conquistare e sudare sul campo. Dopo lo 0-2 in casa del Real Noci, il Cerignola vuole virtualmente chiudere la pratica campionato, strizzando l’occhio al ritorno di giovedì in coppa Italia proprio con i nocesi: chi lotta per entrambi gli obiettivi non può e non deve subire cali di concentrazione. La squalifica di Lasalandra ridisegnerà il trio d’attacco: pronto Morra per giocare dall’inizio, ma si deve tenere in considerazione anche l’ipotesi dell’impiego simultaneo di Monopoli e Russo, col ritorno di Matera in difesa e Marinaro terzo under; tuttavia ogni dubbio sembra possa essere sciolto solo qualche ora prima del confronto.
E’ assolutamente sorprendente il cammino invece del Modugno, che dall’iniziale timidezza e profilo basso, si trova seduto al tavolo delle grandi di questa edizione di Promozione: 30 punti, un bilancio complessivo di nove vittorie, tre pareggi e sei sconfitte, 24 gol fatti e 22 subiti. Equilibrio e sostanza per l’undici di Mongelli, il quale sovente non concede tantissimo allo spettacolo ma si accontenta di vincere anche di misura, fedele alla linea che sia sufficiente un gol in più dell’avversario. Ci sarà un’assenza pesante fra i baresi: il fantasista e vicecannoniere Romito è stato appiedato dal giudice sportivo, quindi il peso dell’attacco sarà sulle spalle del bomber Lops (otto reti stagionali); le altre colonne sono il valido portiere Colagrande, il difensore Zaccheo ed il centrocampista Foggetti. Senza nulla da perdere, i biancazzurri proveranno a fare lo scherzetto alla capolista, tanto più che sono una squadra formato trasferta, con 16 punti totalizzati lontano da casa. Calcio d’inizio alle ore 14.30, con la direzione di gara affidata al sig. Daddato, della sezione di Barletta, curiosamente lo stesso dell’andata.