«Altra notte difficile per gli abitanti del quartiere San Matteo. Diventa sempre più complicata la convivenza tra le comunità straniere e i residenti dei rioni popolari, che oramai da tempo denunciano la situazione di degrado in cui versano». Commenta così il consigliere comunale Sgarro l’ennesimo episodio di disordini nel quartiere San Matteo. «La situazione riguarda molti quartieri popolari come l’Addolorata, Corso vecchio, Sant’Antonio. La convivenza civile e la situazione igienica di questi rioni destano preoccupazione – continua Sgarro -. Il problema resta il sovraffollamento all’interno delle storiche abitazioni a piano terra della zona da parte delle comunità straniere. Invasione di blatte, cassonetti colmi oltre il limite, la situazione igienica di case molto spesso datate primi del ‘900, costituiscono un mix sempre più esplosivo dal punto di vista sociale e sanitario».
«Una situazione tanto delicata richiede un intervento deciso. Ci sono due cose da fare immediatamente. Non perderò tempo in un’interrogazione consiliare che tanto non avrà risposta. Ho protocollato in giornata, piuttosto, una lettera indirizzata a Sindaco, Comandante dei Vigili e Assessore alla Sicurezza, per chiedere due diversi interventi: occorre che la Polizia Municipale controlli le case dei quartieri popolari su indicati. Vanno individuati e denunciati i proprietari di case che affittano le abitazioni a nero e chi non effettua i dovuti controlli sul numero di residenti all’interno delle abitazioni. Occorre che sia effettuato il controllo delle residenze dei residenti stranieri, perché chi ha i figli per usufruire delle agevolazioni e degli assegni familiari è indispensabile che abbia la residenza. Attraverso questo primo incrocio dei dati si può capire quante persone sono iscritte al comune con la medesima residenza e intervenire direttamente in quelle abitazioni. Solo così si potrà ripristinare standard igienico sanitari per questi quartieri degni di una città che si dice civile e garantire la convivenza pacifica tra comunità straniere e abitanti di Cerignola» conclude Sgarro.
Sgarro fatti capace, non sarai mai il sindaco di cerignola. Noi abbiamo metta, che è passato dalle parole ai fatti…
u pccion d mamt che caz ho fat met i cghion me
trombetta ma veramente dici?? metta sindaco??abbiamo un sindaco??e’ un avvocato penalista……ho detto tutto!!! Purtroppo l’alternativa a metta era sgarro, cioe’ la Gentile…..quindi sappiamo bene come e’ andata……
Mi dispiace sentire chiacchiere cari John e Trombetta, ma io che abito in una di quelle zone e mio malgrado convivo con questa situazione, devo solo dire… Grazie Sig Sgarro per esserti interessato di questo problema e spero che le fette di prosciutto cadano dagli occhi a chi di dovere e si prendano urgenti provvedimenti… Sono veramente delusa
Pienamente d’accordo….
L’ho scritto apposta per vedere la vostra reazione! Ma la parola IRONIA non vi dice niente? Possebl? Pensate che dalle mie parti non c stann mang i marciappit!!! E l’ho pure votato a stu sparaquagghij! Ve la ricordate questa parola? era un suo spot!!!
Come metta e sgarro l’ho hai scritto in minuscolo, mentre alla gentile in maiuscolo…
Che to fatt pgghie’ u post a fatghe’? Dai su dimmi la verità, tant non c canosc niscion que’
Post a fatghe’?? sto bene di famiglia TROMBETTA……..grazie a dio!!! chiediglielo tu se stai male…….e se non sei capace da solo.
Caro john, stavo scherzando, vedo proprio che non hai il senso dell’ironia. Io sono da sempre un libero professionista, se non fossi stato capace avrei da solo cercato lavoro e non di certo chiedendo l’elemosina a qualcuno.
ma chi cavolo ti conosce……
Matteo sei un cafone! Proprij terra terr!!!
Sono troppi gli stranieri arrivati negli ultimi anni, di sicuro nn tutti sono in regola, non tutti vivono nell’onestà, quindi consiglierei di espellerne almeno 500 o 600, via al loro paese.
E inutile girarci intorno ci vuole l’esercito in ogni quartiere.