«Sono contento che sia stata vinta in questa zona la lotteria Italia – ha detto il sindaco di Veronella, Michele Garzon, la cittadina beneficiata dal primo premio della Lotteria Italia 2016 – Via Giavone è una contrada, la più piccola che abbiamo, è un’area anche di passaggio immersa nella campagna della bassa veronese». Il sindaco non si sbilancia su chi possa essere il fortunato vincitore – «potrebbe essere uno del Comune ma anche uno di passaggio», sottolinea – ma esprime la speranza che a vincere sia comunque qualcuno «che ha poco e ne ha bisogno. Cinque milioni è una bella cifra e qui a mia memoria non era mai successa una cosa del genere».
Due premi su 6 vinti in aree di servizio
Particolare statistico su questa estrazione: il rientro dalle feste e la sosta nelle aree di servizio, con un caffè e un tagliando «da viaggio. Come spiega Agipronews, ben due dei sei premi di prima fascia sono stati vinti grazie a una sosta in autostrada, con il tagliando da 2 milioni venduto nell’area di San Nicola la Strada, sull’A1 Milano-Napoli, in provincia di Caserta, e quello da 250 mila euro, venduto al Fabro Ovest Grill, in provincia di Terni.
I dati del 2015
Riepilogando i dati del 2015.Numeri molto positivi ma ancora lontani dai fasti degli anni ‘80 e ‘90, quando la vendita era superiore ai 30 milioni di tagliandi. Il record in termini numerici rimane il 1988, quando furono venduti 37,4 milioni di biglietti, mentre al secondo posto di questa speciale classifica si piazza il 1986 con 33,6 milioni seguito dal 1989 con 33 milioni. In luce anche il biennio 1995 e 1996 con 32 milioni di biglietti.
Biglietti acquistati: Lazio in testa
Così come accaduto lo scorso anno, è ancora una volta il Lazio la regione italiana dove sono stati acquistati più biglietti della Lotteria Italia edizione 2015. I tagliandi staccati sono stati 1,7 milioni, numero che rappresenta quasi il 20% sul totale dei biglietti venduti in tutta Italia (poco meno di 8,7 milioni). In altre parole, un biglietto su cinque è stato venduto nel Lazio, che ha così migliorato del 9,3% i risultati conseguiti lo scorso anno (quando furono venduti 1,5 milioni di biglietti). Secondo gradino del podio per la Lombardia, dove i tagliandi staccati sono stati oltre 1,4 milioni, un risultato che consente alla regione di ritagliarsi il 17% di quota mercato a livello nazionale. In termini di crescita percentuale sull’anno precedente, la Lombardia fa addirittura meglio del Lazio, con vendite cresciute del 19,3% rispetto ai 1,2 milioni di biglietti del 2014.
Terza l’Emilia
Così come lo scorso anno, in terza posizione assoluta si piazza l’Emilia Romagna, con 838 mila tagliandi venduti (e una quota mercato del 9,7%), un incremento dell’8,8% rispetto all’anno precedente. Completano la Top five delle regioni italiane in cui sono stati acquistati più biglietti la Campania, che con 816 mila tagliandi migliora del 18,7% le vendite del 2014, e la Toscana, che cresce del 14,1% attestandosi a 600 mila biglietti. Fuori dalla Top five, ma con più di mezzo milione di tagliandi venduti, spiccano Veneto (558 mila biglietti, +12,9%) e Piemonte (525 mila biglietti, +15,2%).
50 premi in più
L’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha stabilito di attribuire 50 premi in più rispetto alla scorsa edizione (per un totale di 206), incrementando il numero dei premi di terza categoria, visto l’alto numero di tagliandi venduti.
Premi non ritirati pari a 23 milioni di euro
Se si vince, meglio ricordarsi di guardare il numero di serie del biglietto…E ancor di più: ritirare il premio. Di oltre 23 milioni di euro è infatti il totale dei premi non riscossi della Lotteria Italia dal 2002 a oggi, secondo i calcoli dell’agenzia specializzata Agipronews. Nell’ultima edizione gli italiani si sono rivelati meno «smemorati»: il 9 luglio del 2015 è scaduto il termine per reclamare le vincite dell’edizione passata e il totale delle vincite non pagate è stato di 856 mila euro, tra questi non c’è nessuno dei primi sei premi che andavano dai 5 milioni ai 250 mila euro.
Cosa fare in caso di vittoria?
Cosa fare in caso di vittoria? Agipronews ricorda che per riscuotere le vincite ci sono tre mesi di tempo dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’elenco dei biglietti vincenti. I vincitori devono presentare il tagliando vincente, integro e in originale, negli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo oppure all’Ufficio Premi di Lotterie Nazionali. Il pagamento avviene entro 30 giorni dalla data di presentazione del biglietto. Il biglietto può anche essere spedito direttamente all’Ufficio Premi, con una raccomandata A/R, indicando le generalità, l’indirizzo del richiedente e la modalità di pagamento (assegno circolare, bonifico bancario o postale).
Tratto da corriere.it -7 gennaio 2016