«Sull’ex Albergo Moderno la Giunta Comunale ha variato l’indirizzo dato ai Dirigenti Tecnici Comunali dalla precedente amministrazione. Non ci sarà alcun spostamento di volumetria dalla zona di sedime dell’ex Albergo in altra zona cittadina. La Giunta ha reputato che l’iter precedentemente avviato costituisca una variante al P. R. G. fuori norma ed inattuabile. Abbiamo disposto, quindi, che si dia immediata attuazione alla convenzione dell’8/2/2012, con la quale si andavano a regolare i rapporti giuridici tra Comune e ditta Cadinvest, rinvenienti dalla proposta di intervento presentata dalla medesima ditta, in sede di bando regionale. Abbiamo raccomandato al Dirigente ing. Clorindo Izzillo di vigilare affinché sia garantita la realizzazione dell’intervento previsto nel più breve tempo possibile». Franco Metta annuncia l’azione amministrativa su una delle questioni più dibattute nella precedente governance guidata da Antonio Giannatempo. Con una nota stampa, infatti, precisa la revoca dell’indirizzo riguardante le volumetrie dell’ex Albergo Moderno, per ripristinare il progetto, a detta del cicognino, alla sua originalità.
«La “ferita” aperta all’ingresso della “Terra Vecchia” va sanata presto e bene, secondo quanto originariamente previsto dal Piano di riqualificazione, con la realizzazione di mini unità immobiliari e la realizzazione di locali ad uso diverso da quello residenziale e con la dotazione di parcheggi interrati. Il tutto secondo il progetto già oggetto dell’Accordo di Programma tra Comune e Regione Puglia. E già oggetto di finanziamento regionale. Abbiamo ripristinato la originaria progettazione – conclude Metta -, mettendo fine ad ogni non più tollerabile attesa».