Cinque leoni nulla possono fare quando nell’ultima frazione di gioco Altamura torna prepotentemente in gara dopo che i sopravvissuti dell’Olimpica (privi di Pwono, Morresi e Vuovolo) avevano condotto la gara fino a tre minuti dalla fine esibendo il solito gioco fatto di grande grinta ed organizzazione in difesa e lucidità in attacco. Con Samojlovic a dirigere l’attacco la squadra cerignolana ha stupito ancora una volta per sacrificio ed abnegazione esaltando i tanti tifosi che l’hanno accompagnata ad Altamura. Ma quando si gioca senza rotazioni ovviamente alla fine viene a mancare la benzina nonostante l’utilizzo pieno del nostro under Dinoia che ha molto ben figurato. Obbiettivamente di più non si poteva chiedere a questi ragazzi che continuano a tirare il carro in questo sfortunatissimo periodo. Ora l’Olimpica è nella zona calda della classifica ma l’ottimismo non manca. Facendo ogni tipo di scongiuro a giorni dovremmo recuperare tutti gli infortunati sperando di dimostrare in campo il vero valore di questa squadra che, a detta di tutti, al completo avrebbe meritato un piazzamento tra le prime 4/5 compagini di questo difficilissimo campionato. Ora appuntamento sabato alle 18 in casa dove arriverà la Diamond Foggia primo di due derby consecutivi.