Riceviamo e pubblichiamo di seguito la replica dell’Avvocato Giuseppe Stefano Perrone, legale difensore di Dilorenzo Antonio, in merito ad un articolo del 15 luglio pubblicato da questa testata. Si precisa, per dovere di cronaca, che nell’occasione si è riportato il testo integrale del comunicato stampa che l’Ufficio Provinciale dei Carabinieri di Foggia ha inoltrato a questa e ad altre testate della zona.
LA RETTIFICA DA PARTE DEI CARABINIERI
A parziale modifica della notizia dell’arresto di DILORENZO Antonio, classe 1977, diramata il 15 luglio u.s. si precisa che il predetto è stato immediatamente liberato dopo l’arresto su disposizione del pubblico ministero e che il provvedimento precautelare non è stato convalidato dal giudice delle indagini preliminari. Si rappresenta in fine che la pg operante non ha rinvenuto il magnete.
Allo stato è tutto, e Totò avrebbe detto: “ho detto tutto!”
l’italiano ebbe ad essere violentato
Purtroppo in Italia è malcostume ormai consolidato che tutti si inventano e professano una professione e una di queste ahimè è il giornalista, che invece è merce ormai rara, incapace e asservita. Spero che vi facciano causa e siate condannati a pagare