Esordio da tre punti per l’Audace Cerignola, che batte 0-1 l’Hellas Taranto nella prima giornata del campionato di Eccellenza. Nel pantano di Faggiano, la magia su calcio da fermo di Carmine Marinaro regala il primo successo, in una sfida condizionata fortemente dalle pessime condizioni del terreno di gioco: la gara infatti ha avuto inizio alle 16, per consentire una nuova tracciatura delle righe, soprattutto quella laterale vicino alla tribuna. Massimo Gallo conferma il 4-2-3-1: in difesa c’è Matera per Colangione, il ritorno di Dipasquale è la seconda novità rispetto a Vieste. Fra i padroni di casa, forfait all’ultimo secondo del portiere Maragliulo, sostituito dal baby Tanese: classico 4-4-2 per Renna, con Kunde e Pisano in attacco. Alla prima occasione utile, l’Audace sblocca: al 6′, Dipasquale subisce fallo poco oltre i venti metri; la mattonella è quella giusta per Carmine Marinaro, il quale disegna una parabola perfetta che sorvola la barriera e spegne la sua corsa lì dove Tanese non può proprio arrivare. Il vantaggio è oro colato per gli ospiti, sia per frenare da subito l’agonismo degli avversari, sia per eliminare il problema dell’impossibilità di mostrare un calcio di fino. A metà frazione, Lasalandra serve Morra, il cui colpo di testa è però debole e facile preda del portiere; azione fotocopia al 42′, con il numero 10 che pesca Dipasquale: più potenza nello stacco, ma specchio della porta non inquadrato.
La ripresa inizia con un paio di cambi: Greco per Sabatelli nell’Hellas e Schiavone per Albanese nel Cerignola. Gli ofantini non patiscono più di tanto le sortite joniche, imbastite più di pancia che ragionate; anzi, sono proprio degli uomini di Gallo le uniche opportunità della seconda parte del match. Le uniche avanzate rossoblu portano la firma di Kunde (tiro fiacco bloccato da Roberto Marinaro) e di Cantoro, con Ciano a sventare il pericolo ed impedire un tentativo più efficace. Al 75′, Morra è lanciato da Schiavone sulla destra: l’ariete arriva a grandi falcate in area, solo che calcia debolmente su Tanese da posizione favorevolissima. Poi, sul finire della sfida, il subentrato Russo (al posto di Dipasquale) salta il diretto marcatore e crossa dal fondo trovando ancora Morra che, defilato, manda la sfera ad incocciare il palo esterno. Non succede più nulla, l’Audace porta a casa un successo prezioso ed inaugura col sorriso un torneo che vede già la sorpresa del Barletta sconfitto a Casarano. Giovedì si torna in campo nel ritorno degli ottavi di coppa Italia contro il Vieste, domenica sempre al “Monterisi” ci sarà la Vigor Trani per la seconda di campionato.
HELLAS TARANTO-AUDACE CERIGNOLA 0-1
Hellas Taranto: Tanese, Cantoro, Visconti, Prete, Punzo, Keita, Collocola (90′ D’Andria), Manzella, Kunde, Pisano (77′ Turco), Sabatelli (52′ Greco). A disposizione: Maraglino, Basile, Calò, Mazza. Allenatore: Gianpaolo Renna.
Audace Cerignola: Marinaro R., Cappellari, Rinaudo, Ciano, Colella, Matera, Marinaro C., Albanese (55′ Schiavone), Dipasquale (84′ Russo), Lasalandra, Morra. A disposizione: Vurchio, Ragone, Colucci, Colangione, Amoruso F.. Allenatore: Massimo Gallo.
Rete: 6′ Marinaro C..
Ammoniti: Visconti, Prete, Manzella, Sabatelli (HT); Matera, Albanese, Morra (AC).
Angoli: 2-2. Fuorigioco: 4-3. Recuperi: 2′ pt, 4′ st.
Arbitro: Tomasi (Lecce). Assistenti: Natilla-De Chirico (Molfetta).
CLASSIFICA ALLA PRIMA GIORNATA
Team Altamura, Unione Calcio Bisceglie, Audace Cerignola, Casarano, Pro Italia Galatina 3; Novoli, Avetrana, Otranto, Vigor Trani, Gallipoli (-2) 1; Atletico Mola/Noicattaro, Barletta, Hellas Taranto, Atletico Vieste, Molfetta Sportiva, Bitonto 0.