(ANSA) – L’arrivo di flussi d’aria polare dal nord Europa verso il Mar Mediterraneo, ha determinato l’inizio di una fase di maltempo prettamente invernale su tutta l’Italia. Da questa mattina venti di burrasca in estensione, sempre dai quadranti settentrionali con raffiche di burrasca forte, su Emilia-Romagna e su tutte le regioni centrali e meridionali, con mareggiate lungo le coste esposte. Già in atto nevicate su Marche, Lazio orientale, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia settentrionale, inizialmente al di sopra dei 500-800 metri e in progressivo abbassamento fino al livello del mare, con apporti al suolo generalmente moderati, ma localmente abbondanti sulle regioni adriatiche. Dal primo pomeriggio, attese nevicate su Puglia centro-meridionale, Calabria e Sicilia settentrionale, inizialmente sopra 1000-1200 metri in progressivo abbassamento dapprima fino ai 300-500 metri e successivamente, dalle prime ore di venerdì 6 gennaio, fino al livello al mare.
A partire da oggi, gli Enti convocati (Anas, Autostrada, Regione Puglia, Provincia di Foggia; Comuni di Foggia, Candela, Cerignola, San Severo, Poggio Imperiale) effettueranno un trattamento antighiaccio sulle strade di propria competenza. Alla riunione convocata ieri dal Prefetto Maria Tirone hanno preso parte anche Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, coordinamento delle associazioni di volontariato della Protezione Civile, per fronteggiare le possibili situazioni di criticità conseguenti alla chiusura al traffico dei caselli autostradali. L’invito del Prefetto è alla massima prudenza e «a non mettersi in viaggio in costanza di precipitazioni nevose, se non necessario, e comunque muniti di pneumatici da neve o catene a bordo». Presente anche il sindaco Metta, con il Comandante dei Vigili Urbani Delvino ed il responsabile della Protezione Civile cittadina.