Il conto alla rovescia sta per scadere, voci e cori sono già pronti, il campo sta per emettere il suo verdetto: Audace Cerignola-Bitonto è la partitissima che può valere una intera stagione, la penultima giornata di Eccellenza essere la decisiva per la promozione diretta in serie D. Una sfida che assume i connotati di una vera finale (se il risultato sarà a favore degli ofantini) o che rimanderà ogni discorso all’ultimo turno, peraltro spostato dalla Figc Puglia al 23 aprile per la concomitanza con il Torneo delle Regioni, modificando la data originaria del 9 aprile. Due squadre che hanno condotto un campionato di grandissimo livello, un testa a testa che dura ormai da settimane e che -almeno per il momento- riserverà solo ad una di esse l’approdo alla quarta serie nazionale. I ragazzi di Francesco Farina hanno l’indubbia opportunità di giocarsi in casa il match point: possono giocare per due risultati su tre, ma è troppo golosa la chance di chiudere i discorsi davanti ad un “Monterisi” che va verso il tutto esaurito. A Molfetta l’Audace è stata ancora una volta impeccabile, concedendo praticamente nulla agli avversari e presentandosi al big match nelle migliori condizioni: pericolo diffidati evitato, solito programma di allenamenti nel quale il tecnico ha isolato i suoi da pressioni ed euforia provenienti dall’esterno. I numeri avvalorano il cammino strepitoso delle due rivali: domani si affronteranno la compagine che ha totalizzato più punti in casa (40 su 42) e quella più redditizia in trasferta (32 su 42), ed inoltre le detentrici delle più lunghe serie positive in atto (Cerignola 23 partite, Bitonto 8 e tutte vinte); il miglior attacco (68 gol) contro una delle difese meno battute (17 reti). Farina ritroverà Ciano dopo la squalifica e, probabilmente, cambierà pochissimo nell’undici di partenza: tuttavia, la settimana blindata di preparazione non consente ipotesi certe su alcuni ruoli. Confermatissimo, il tridente top class Morra-Loiodice-Di Rito.
Non tutti si sarebbero aspettati il Bitonto in corsa per la vittoria del campionato a 180′ minuti dal termine: un organico indiscutibilmente da playoff, ma che ha saputo trarre forza dal gruppo ed ora è lì, meritatamente. Un grande lavoro quello dell’allenatore Pasquale De Candia: il bilancio complessivo dei baresi parla di venti vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte (due con il Team Altamura, una con l’Unione Calcio Bisceglie). I neroverdi arrivano al confronto forti del bottino pieno negli ultimi otto turni e nell’ultima trasferta hanno violato l’imbattibilità del Casarano. Osservati speciali, manco a dirlo, Zotti e Manzari: un duo che ha fornito 39 marcature al Bitonto, fra colpi ad effetto sui piazzati e rapaci guizzi in area di rigore. L’ossatura della vicecapolista comprende anche elementi del calibro di De Santis, Campanella, Turitto e gli under Longo ed Elia. I baresi sono condannati a vincere, per ribaltare dalla propria parte la bilancia promozione.
All’andata, il Cerignola in inferiorità numerica agguantò il pareggio al 95′ con Russo per il 2-2 nel giorno dell’Immacolata. Calcio d’inizio alle ore 16, con la direzione arbitrale affidata al sig. Duzel di Castelfranco Veneto. Città, tifoseria e società dell’Audace hanno un enorme credito da riscuotere con la fortuna: il campo dirà se dopo 17 lunghi anni, sarà di nuovo serie D nel Tavoliere.
Peccato che domani il meteo porta pioggia. Speriamo si sbagli, comunque niente e nulla ci fermerà. Tutti presenti. Forza gnola !!!!!!!
UN GRANDE IN BOCCA AL LUPO ALLA SQUADRA DI CERIGNOLA DAL CANADA.