“Se confermato il siluramento dell’assessore Zamparese, terzo assessore della giunta Metta a saltare dopo Colucci ed Albanese, è indispensabile chiedersi se esista ancora una maggioranza in grado di amministrare Cerignola o se si galleggi attaccati alle poltrone, con modi di fare e prassi da vecchia politica. Il progetto civico di Franco Metta è fallito –fanno sapere Daniele Dalessandro, capogruppo PD in Consiglio Comunale e il Segretario del PD e neo eletto Consigliere Provinciale Tommaso Sgarro. Questo è un dato di carattere non solo amministrativo, date le condizioni in cui versa la città, ma anche politico. Le liste che hanno sostenuto Metta alle comunali non esistono più e dopo l’iniziale minestrone del Gruppo del Cambiamento si sono poi divise e spaccate in nuovi contenitori, cambiando nuovamente nomi e formazioni: trasformisti da un gruppo all’altro, dissidenti, coltelli tra i denti, dimissioni di assessori e interessi particolari. Il risultato – continua Dalessandro – è una maggioranza che da 16 consiglieri è passata a 14, con Lapiccirella e Cioffi in aperta contestazione.
“Gli ultimi avvenimenti ci parlano di una mutazione genetica della maggioranza. Federazione Civica e relativi consiglieri che scelgono di sostenere alle ultime elezioni provinciali un candidato dell’UDC, perdendo di fatto la già finta vocazione civica e snobbando la candidatura di Lepore, scelta naturale del civismo. La Cicogna – rinata dopo il fallimento del minestrone del cambiamento – ridotta ad un covo di serpi dove i rapporti di fiducia sono ai minimi termini- che alle elezioni provinciali su 10 voti possibili per la Lepore ne esprime 8, con l’alto tradimento di ben due consigliere e di fatto decreta la sconfitta del suo candidato. In questo caos Federazione Civica, più che un gruppo politico un gruppo al servizio delle ambizioni personali del vice sindaco Pezzano, sente l’odore del sangue della Cicogna morente e, con un comunicato degno del più vecchio politichese, alza il prezzo e chiede poltrone, ottenendo (per ora) la testa dell’assessore Zamparese, e poi chissà cos’altro ancora…Se confermato il siluramento salgono a tre su sette gli assessori sostituiti. La non belligeranza di Forza Italia a questa amministrazione, la sua totale assenza di opposizione (vedremo oggi cosa cambierà con la revoca della Zamparese per molti assessore di riferimento del duo forzista), segnano il verso politico verso destra di questa maggioranza che in solo un anno e mezzo ha perso la bussola del civismo. E in questi giochi politici a rimetterci sono stati solo i cittadini” continua Dalessandro.
Incalza Sgarro “Metta è un sindaco in difficoltà. Messo nell’angolo, ha perso di autorevolezza e per restare a galla è costretto a sottostare a ricatti da vecchia politica. Oramai è un uomo solo al comando solo nella forma, non nella sostanza. Di fatto ha delegato il ruolo di primo cittadino al Comandante Delvino, super dirigente, vero plenipotenziario del Comune. Marginale il ruolo degli Assessori. Piuttosto che giocare a fare i protagonisti di fotoromanzi da riviste anni ’70 per i calendari della Polizia Municipale i due si rendano conto che, nell’assenza di un dibattito politico vero sui temi che riguardano la città, giocare a figurine con assessori e dirigenti non fa che mortificare le esigenze e i bisogni di una cittadinanza che aveva chiesto alla classe politica non multe a più non posso per rimpinguare la casse comunali, ma che Cerignola diventasse una città normale anche sotto il profilo politico. Niente da fare. Mi fa inoltre specie che in questa notte da lunghi coltelli che anima da un anno e mezzo l’amministrazione Metta a rimetterci siano sempre le donne. Brutto segnale. Questa amministrazione si comporta come quella di Giannatempo, anzi, se è possibile peggio”. “Nel frattempo – concludono Dalessandro e Sgarro – la città è sotto lo scacco della criminalità, ma guai a dirlo altrimenti si fa reato di lesa maestà, si istituiscono ZTL senza coinvolgere le associazioni dei commercianti e dei residenti, senza un potenziamento del trasporto pubblico, si svende l’interporto ma a nessuno di questa maggioranza sembra interessare nulla di tutto ciò. Se il futuro di questa città non interessa più, il Sindaco Metta prenda atto del fallimento del progetto civico e stacchi la spina invece di vivacchiare sotto le richieste di poltrone di un Pezzano qualunque e di consumati personaggi del sottobosco politico della provincia di Foggia”.
”Tutto il mondo e’ paese ”………”VAE VICTIS”…….
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Ed ecco venire fuori
le voci della opposizione consiliare:quelle del Partito Democratico. Coloro che
le hanno emesse, da un bel po’ di tempo a questa parte dove erano? In letargo?
Beh, considerato il naturale periodo ci sarebbe da crederci davvero! Peccato,
che a svegliare i “ghiri”ci abbia pensato “l’insolente” Primo Cittadino. Ma
tanto, dopo che sarà passata questa ondata di scaramucce all’interno
dell’Amministrazione , il cui massimo esponente ne uscirà indenne come al
solito, non si udirà nuovamente alcuna voce. Il che significa, che i ghiri
saranno ritornati in letargo, nutrendo la speranza di non essere daccapo
svegliati! Se questa può definirsi opposizione consiliare, a mio modesto
parere, Metta può dormire sonni tranquilli fino al termine naturale del
mandato. Una opposizione che confida nelle disgrazie altrui, e non nelle
proprie forze, per vedere appagato un recondito sogno, credo, non possa
definirsi tale. Sarebbe come chiedere troppo!
Ancora il bamboccione che parla, ma dategli uno smartphone, un i-phone per giocare a sto qua.
Questo sono al governo per colpa di questo pd. Quindi dovreste avere il buon gusto di stare zitti. Non ci frega nulla del paese sperare solo che vada per andare voi al governo. Vergogna x tutti.
Guardami la pagliuzza nell’occhio altrui e non vedono la trave nel loro occhio. Loro hanno distruttore il paese e ora si erigono a paladini di giustizia. La politica è fatta di numeri e chi che sia li trova dove è opportuno trovarli. Loro sono immuni ovviamente . Hanno la memoria labile.
Alzarsi ogni giorno e confidare che ci siano Bruti per Cesare..fare una opposizione che peggio non si può, avvelenare i pozzi e sperare che qualche assetato ci caschi! SIETE PEGGIO DI CHI VOLETE MANDAR VIA.non vi crede più nessuno caro PD! IN CONSIGLIO: non sperate nella caduta della amministrazione Metta, lavorate in positivo dimostrando REALMENTE DI VOLERE IL BENE DEL PAESE, mettendo le vs competenze al servizio dei cittadini dimostrando al Sindaco di voler partecipare in modo costruttivo alla rinascita di questo paesone incancrenito da delinquenza e spessa ignoranza! Solo così facendo avrete e riavrete una qualche credibilità.Se si votasse domattina…sarebbe per voi una debacle da suicidio politico.
Ma questi sono proprio dei condottieri,peccato abbiano le lance spuntate.Si facesse almeno la barba sembrerebbe un pochino più pulito.
Ma questi ci hanno preso per deficienti ? Ma come vi permettete!? Avete portato il paese Italia al suicidio è ancora sperate di poter ingannare la gente con facce giovanili e false promesse di risanamento? Sono una persona che si interessa di politica ma assolutamente Apartitico ma una cosa la voglio dire con fermezza: MAI IN 70 anni e oltre si è visto un “PD” così di basso livello come in questi ultimi anni, moralizzatori infestati dalla peste del potere ad ogni costo!! Se riuscite, sforzatevi di provare vergogna, solo questo è null’altro.
Tutta colpa delle provinciali e della figuraccia del candidato del sindaco.