Il problema del cattivo odore in città, soprattutto in serata, è consuetudine da diversi mesi. Stanchi della “puzza” un gruppo di cittadini – con in testa la signora Maria Sciscio – ha deciso di organizzare per la serata di giovedì 22 giugno alle ore 20,00 una manifestazione il cui slogan è “Cerignola puzza di morte”, scritta comparsa anche su qualche balcone della città. Nel flyer di presentazione si legge: «I cittadini di Cerignola stanchi di subire passivamente i cattivi odori che rendono l’aria irrespirabile organizzano…». Contemporaneamente un messaggio sta facendo il giro degli smartphone attraverso WhatsApp. Ad un certo punto si legge: «A Cerignola stiamo patendo da tempo. Ogni giorno una puzza tremenda entra nelle nostre case, avvolge le narici dei nostri figli e si impadronisce dei loro polmoni. Puzza di morte. Chi ci governa non fa nulla. Il Presidente della Regione allertato da noi cittadini comuni (e senza bandiere politiche) non fa nulla. Vi chiedo di diffondere. Insieme possiamo evidenziare. Cerignola è la nuova Terra Dei Fuochi”?Giovedì ci riuniremo pacificamente in Piazza. Aiutateci. Grazie, da una mamma come la vostra».

Con i lavori di ampliamento dell’impianto di depurazione in corso e alcune denunce contro ignoti per versamenti illeciti presentate dall’assessore all’ambiente Lionetti e dal Sindaco Metta, sulla questione sono state diverse le accuse all’indirizzo dell’amministrazione comunale, responsabile, secondo alcuni, di non fare nulla per risolvere il problema: «seppur esiste un problema di scarichi abusivi, ho il forte dubbio che si tratti di una mera strumentalizzazione politica – ha detto in esclusiva a lanotiziaweb.it il Sindaco Franco Metta -, perché l’amministrazione in questa vicenda è parte offesa. Noi saremo parte civile contro eventuali responsabili. Non capisco cosa possa fare di più l’amministrazione». E sulla manifestazione precisa: «Se si fanno manifestazioni correttamente si esercita un proprio diritto. Mentre se la puzza viene additata come fonte del tumore siamo nella più totale follia e soprattutto nella più totale strumentalizzazione. Ciò che segnalo è che ci sono dei personaggi che ciclicamente fanno la manifestazione per l’ospedale, per la ztl, ora per la puzza. Bisogna capire fino a che punto sono proteste legittime e fino a che punto si tratti di strumentalizzazione politica». E sull’argomento interviene anche l’assessore all’ambiente Antonio Lionetti: «Abbiamo denunciato al NOE e al Corpo Forestale, abbiamo effettuato dei controlli con i Vigili Urbani e inviato una nuova notizia di reato a carico di ignoti, sono in corso indagini a seguito della denuncia presentata da me e firmata anche dal Sindaco. Non può un assessore fare i controlli ad un’azienda, entrando nella proprietà della stessa». E aggiunge Metta: «La denunce non sono state archiviate e sono in corso delle indagini, che non sono semplicissime. So per certo che le autorità sono impegnate in questo accertamento. Mi auguro che si giunga a qualche risultato e che questo risultato coincida con qualche arresto».

Dall’opposizione, in attesa della manifestazione è intervenuto Tommaso Sgarro: «Si continua a fare finta che non esista il problema del cattivo odore e degli sversamenti illeciti di liquami industriali nelle fogne. I cittadini in maniera autonoma e indipendente scendono in piazza. Non potrà più dire che è solo una strumentalizzazione politica», chiosa Sgarro riferendosi alle parole di Franco Metta.

«Se veramente l’assessore e il sindaco avessero fatto tutto quello che un Amministrazione responsabile e coscienziosa deve fare per tutelare la salute dei propri cittadini, a quest’ora la puzza non dovremmo più sentirla – dice Teresa Cicolella, consigliere comunale di opposizione e membro della commissione ambiente -. Il problema della puzza non lo si risolve ampliando la capacità del depuratore ma sanzionando chi sversa illecitamente sostanze tossiche nella rete fognaria. E per sanzionare i trasgressori bisogna fare i controlli. E non basta dire che non è possibile effettuare controlli a causa dello scarso personale in dotazione all’ufficio Ambiente. Un buon amministratore si prodiga affinché si riescano a mettere insieme ARPA, Carabinieri del NOE, Guardia di Finanza e ASL. Una task force in grado di effettuare controlli a tappeto in tutte le aziende plausibilmente sospette. Questo è quello che una buona Amministrazione che ha a cuore la salute della propria comunità fa. Questo è quello che bisogna fare per risolvere questo annoso problema. Ma probabilmente non lo si vuol fare» chiosa la Cicolella.

23 COMMENTS

  1. Devo dirlo io come fare per individuare i colpevoli allora partissero dal canalone della zona industriale ci sono tubi che sfociano nel canalone e che scaricano quasi tutti i giorni liquami . Controllassero quei tubi dove vanno a finire

  2. Questa amministrazione comunale sta facendo sprofondare la città in una lenta e inesorabile agonia. Immondizia e sporcizia ovunque. Riqualificano le piazze tagliando alberi, asfaltando e cementificando. Nella villa comunale ogni forma di vegetazione sta sparendo, il colore prevalente è il giallo, quello della vegetazione morente. Una villa comunale che non ha un impianto di irrigazione, dove la vegetazione è abbandonata a se stessa, è da rimanere sconcertati. Vorrei sapere quale concezione di “ambiente” ha questa amministrazione comunale, se per ambiente intendono cementificare, desertificare e mettere in posa erba sintetica ovunque.

  3. PARTECIPIAMO TUTTI, FACCIAMO QUESTA PASSEGGIATA SALUTARE GIOVEDI’ SERA. E’ PER LA SALUTE DEI NOSTRI FIGLI.
    ANDIAMO IN MANIERA LIBERA E INDIPENDENTE

  4. BELLA L’IMMAGINE DI COPERTINA. SI VEDE UNA NUVOLA DI FUMO.
    IN QUESTO PERIODO C’E’ IL FUMO DELLE STOPPIE.
    MA LE COLONNE DI FUMO CI SONO IN TUTTI I PERIODI DELL’ANNO E RIGUARDANO GLI INCENDI DI GOMMA E PLASTICA

  5. BUONA POSIZIONE PRESA DAL PD DI FARE I CONTROLLI. IO CONTROLLEREI PRIMA DI TUTTO GLI ACCUMULI E LE COLONNE DI FUMO NELLE DIVERSE ZONE DELL’AGRO.

    • E DI DENUNCIARE. SIAMO VICINI AL PD.
      BENE COSI’, VOTERO’ PER VOI ALLA PROSSIMA. OTTIMO ATTO.
      PURTROPPO LA PRECEDENTE VOLTA HO VOTATO METTA, UN DISASTRO UNICO PEGGIO DI GIANNATEMPO. SEMBRAVA CHE DOVEVA AGGIUSTARE IL MONDO E NON RIESCE NEMMENO A POTARE GLI ALBERI PIU’ GRANDI E PERICOLOSI PER LA LORO GROSSA CHIOMA.
      GRANDE METTA.

  6. CARO SINDACO, SONO PROBLEMATICHE VECCHIE, NESSUNA STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA. PERO’ ANCHE LEI NON E’ RIUSCITO A FAR NIENTE, QUANTOMENO PER TAMPONARE LA GRAVE SITUAZIONE.

    GRAZIE

  7. Premetto che sono apartitico, a me interesserebbe solo il bene del paese, la pulizia, il verde, lavoro e benessere per tutti, ma invece da decenni (non sono un ragazzino) vedo avvicendarsi partiti (in verità la maggior parte delle volte di sinistra) che non fanno nulla scaricando le responsabilità sui successori senza mai risolvere il problema.
    Il sindaco Metta, durante le sue audizioni pre elettorali con l’ausilio dei suoi fidi, anche con vari filmati aveva già puntato il dito su questo problema vantando soluzioni che ad oggi non si sono viste.
    Oggi manca del tutto nelle persone e ancor di più nelle classi dirigenti a tutti i livelli la VERGOGNA, il senso del pudore.

  8. Oltre a questo problema, il candidato Metta nelle fasi pre elettorali ci bombardava cavalcando
    il periodo circa la necessità di far chiudere l’impianto ETA Marcegaglia del quale non si sa più nulla tranne qualche caso di cronaca di quando furono sequestrati tonnellate di rifiuti tossici/radioattivi destinati ad essere bruciati.
    Vengono fatte periodiche analisi del terreno e dell’aria circostante?
    Dei rifiuti tossici/pericolosi interrati nella cava Pelullo che dopo un inizio di carotaggi è stata lasciata nel dimenticatoio che l’allora candidato sindaco Metta tuonava in favore di chiarezza,
    che fine ha fatto??
    Si fanno delle serie analisi dell’acqua della diga Capacciotti molto vicina alla discarica dalla quale si preleva l’acqua per irrigare i campi i cui prodotti arrivano sulle nostre tavole??
    Si stanno predisponendo in vista della fine del taglio dell’uva controlli atti ad identificare i responsabili di incendi di resti di materiale plastico tanto tossici per l’uomo in virtù dell’esperienza dell’anno passato?
    Io credo che la gente voglia risposte a queste domande, messe nel dimenticatoio.

  9. QUEST’uomo,possibile non si accorga della decadenza sia del suo linguaggio,del suo operato e del suo modo di esistere?

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