Anche quest’anno il vespa club Cerignola si è cimentato in un importante appuntamento, nell’ultima settimana di maggio, che ha visto impegnati i vespisti, dopo la partecipazione agli ultimi raduni mondiali di Mantova, Croazia e Saint Tropez, in un “Tour della Sicilia”: un percorso lungo le coste tra storia e mare, come dei veri easy rider. «Abbiamo scoperto e visitato posti incantevoli ma principalmente abbiamo potuto valutare il grado di ospitalità degli amici vespisti siciliani, davvero senza eguali – ha detto il Presidente del Club Abatino -. Lungo tutto il percorso risuonava l’eco del nostro passaggio ed alla tappa successiva c’erano gruppi di vespisti ad aspettarci perché coloro che ci avevano appena accolti trasmettevano al club del posto dove saremmo andati subito dopo che stava arrivando da loro un folto gruppo di vespisti di Cerignola e questi erano lì pronti ad aspettarci, sembravano dei veri e propri agguati che ci lasciavano rabbrividire dal piacere».
Una fede, quella della storica due ruote italiana, che conosce appassionati in ogni dove e fa rete tra i suoi lovers. «Tanto per fare un esempio ad Avola ci hanno accolto ed intrattenuti portandoci a fare una foto sulla loro “Rotonda sul mare” finché non hanno ricevuto la telefonata dell’assessore alla cultura e del Sindaco che hanno aperto il Teatro comunale, una vera bomboniera, e ci hanno atteso lì per un gemellaggio tra club. Da qui l’avviso a Noto, a Modica e ad Agrigento» ha raccontato Abatino. Un Tour che ha visto partecipi 22 soci, con a rimorchio un furgone attrezzato per ogni evenienza. Un viaggio che ha riservato sorprese di ogni tipo, dall’incidente ad uno dei vespisti riportato anche nelle pagine di cronaca siciliana, fino ad un momento di riflessione davanti al monumento alle vittime della strage di Capaci. La mente intanto è già proiettata alla prossima “zingarata”: «Saremo presenti al raduno nazionale di Atessa (CH) che ci porterà a scoprire delle rocche spettacolari e la costa dei trabucchi. A settembre poi una nostra delegazione sarà in Belgio per il raduno nazionale».
tratto da
La Gazzetta del Mezzogiorno
15.06.2017