Dall’operato in tema di sanità del governo Emiliano in più occasioni si sono rilevati atti di penalizzazione nei confronti dell’Ospedale Tatarella. Un indebolimento frutto di piccole azioni che via via hanno accorpato, smembrato e deostruito quanto di buono fatto, con sacrifici, negli anni del governo Vendola, quando per l’ospedale di Cerignola vi era un progetto che teneva insieme esigenze come la vastità del territorio di riferimento, la vicinanza ad altre regioni e la posizione geografico-stradale con la domanda di cura che interessava un raggio di circa 40 chilometri. Il taglio tangibile e dimostrabile che ha interessato alcuni reparti anche d’eccellenza non trova giustificazione neanche nei numeri, che, a guardare i dati di “mobilità”, giustificavano in positivo l’attività ad esempio dell’urologia, in cui giungevano anche pazienti da altre regioni.
Ma col passare dei giorni, nel silenzio della locale amministrazione, l’indebolimento è continuato. Da fine gennaio è il reparto di Ortopedia e Traumatologia ad essere interessato da problematiche serie e di pubblico interesse. Infatti non è possibile più effettuare il ricovero ma si svolge esclusivamente attività ambulatoriale e urgenze di poco conto. Una situazione iniziata con le ferie pregresse di due dei quattro dirigenti medici in servizio nel reparto e il successivo stato di malattia degli altri due. Da qualche giorno i due medici in ferie sono ritornati per garantire almeno le consulenze. Ma non basta, perché a dover scontare ferie pregresse sono anche diversi infermieri operanti nel suddetto reparto, che riesce a garantire l’opera del gessista, le consulenze mediche e qualche urgenza di lieve gravità. In sintesi Ortopedia ora è chiuso, non si effettuano né ricoveri né si opera. Ma soprattutto i traumi gravi vengono direttamente deviati dal 118 verso altri nosocomi.
Ciò che è tangibile è il rammarico della cittadinanza per un ospedale, quello di Cerignola, che potrebbe – se non depotenziato ma migliorato e ampliato – continuare ad essere fiore all’occhiello per la città. Nell’ultimo anno infatti certe scelte politiche di questo governo regionale, il disinteresse e la mancanza di una direzione sanitaria lo stanno via via affossando.
ENEL, TELECOM, AQP, TRIBUNALE, SPARITI, COMMISSARIATO DI 2 LIVELLO E NON DI 1 COME DOVREBBE ESSERE PER QUELLO CHE ACCADE E PER IL NUMERO E LA PERICOLOSITÀ DEI PREGIUDICATI DI CERIGNOLA, ORA L’OSPEDALE..ED I POLITICI CERIGNOLANI, MAGGIORANZA ED OPPOSIZIONE ANZICHÉ UNIRSI E LOTTARE PER IL BENE DELLA COMUNITÀ COSA FANNO?! SI BUTTANO PIATTI IN FACCIA, FANNO RIUNIONI PER PROTESTARE CONTRO LA ZTL O RILASCIANO INTERVISTE PER SCREDITARSI A VICENDA, GLI UNI PER CONSERVARE IL POTERE GLI ALTRI PER ANDARCI.!! TUTTI INDISTINTAMENTE ANDATE AFF…….O!! E NOI CERIGNOLANI ? NIENTE..CHIACCHIERE DA BAR E COMMENTI SUL WEB A INSULTARSI PER DIFENDERE QUESTA GENTE!!!! CERIGNOLANI VIGLIACCHI E MENTECATTI!
Scusatemi per l’ultima frase ma la rabbia e’ tanta.
È troppo tardi. Gli incapaci parcheggiati ai posti nevralgici del nostro ospedale sono troppi.
E chi li ha “gentilmente” fatti accomodare lo sappiamo credo. Ed ora si levano a salvatori della città! Ma di sicuro obbiettano..siamo giovani e senza macchia! Non abbiamo legami con la vecchia politica e con chi per anni ha detenuto il potere in posti nevralgici come il Tatarella..abbiamo voglia di cambiare le cose per il bene dei cittadini..poi arriva sera, il teatrino chiude e le marionette vanno a fare la ninna.
E U MANGIA COZZZ CHE DICE A MA VDEE…. LA GENTILE SE LA RIDE ALLA FACCIA VOSTR…..
Chiudetelo sto Ospedale, chiudetelo!!!!! La gente morirà per strada o si faranno seppellire ancora vivi!!!!!! Ormai ci siamo rassegnati………………………Cerignola é morta!!!!!!
Si potrebbe andare tutti quanti allo zoo comunale
Vengo anch’io? No tu no
Per vedere come stanno le bestie feroci
e gridare “Aiuto aiuto è scappato il leone”
e vedere di nascosto l’effetto che fa.
METTIAMOLA SULLA RISATA… CHE QUA’ C’È SOLO DA PIANGERE!
Era ora.non vorrei portarla per le lunghe,ma son 2 anni che per una fasciatura sbagliata ho mia figlia di 20anni con complicazioni alla caviglia e nn si trova ancora una strada per la guarigione (arrabbiatissima con i dottori) avrei preferito mille volte una risposta (SIGNORA NON SIAMO CAPACI)