Ritorna la kermesse “Calici nel Borgo Antico-Nero di Troia Wine Festival”, per il quinto anno consecutivo, stavolta con la novità di un focus specifico sull’autoctono vitigno di Capitanata, l’Uva di Troia appunto, da cui nesce il famoso “nero”. Organizzato dall’associazione culturale “L’Agorà”, l’evento, programmato per la serata di sabato 17 giugno, trasloca dalla consueta location del Borgo Antico di Cerignola per accomodarsi nelle corti di via Pavoncelli: «la “Terra Vecchia” di Cerignola, per sua stessa natura, presenta numerose viuzze – spiegano gli organizzatori – che, nelle edizioni più recenti della manifestazione, a stento hanno contenuto i visitatori. Presenta, inoltre, numerosi punti la cui messa in sicurezza ha spesso reso particolarmente ostica l’ottimale accoglienza delle aziende, l’organizzazione e l’allestimento del percorso enogastronomico».
Via Pavoncelli e le arterie immediatamente vicine, che delimitano il Piano delle Fosse non saranno da meno al “borgo” per un’edizione che promette diverse novità, a cominciare proprio dalla presentazione che avrà luogo questa sera, lunedì 12 giugno alle 20,30, presso le Officine Fornari. Una cena, con soli calici di “Nero di Troia” in varie declinazioni, riservata a 25 aziende vitivinicole e 50 attività del settore ristorazione, partner, esperti, food blogger e media partner. Ai fornelli Nicola Russo, chef foggiano del ristorante “Al primo piano”. Intorno ad un tavolo quindi la presentazione ufficiale dell’evento eno gastronomico cerignolano, al quale parteciperanno più di trenta cantine, con nove punti food disseminati lungo le corti, musica, street band e un’esposizione a cura di Lorenzo Tomacelli.
da LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
ed. di Capitanata 12.06.2017