Hanno occupato le cronache locali le vicissitudini del Tatarella, l’ospedale che di certo ha vissuto in passato ben altre primavere. Oggi a scendere in piazza ci sono anche i Ribellioni, il trio del leader Gerardo Bevilacqua, ex candidato Sindaco a Cerignola nel 2015, con un sit-in all’ingresso autostradale della A-14 lo scorso lunedì.
Bravissimo gerardo, ormai sei rimasto l’unico a difendere il popolo di cerignola, vai avanti e ti auguro di avere il sostegno di altri cittadini .
Ma io mi vergogno di essere cerignolano quando sento questi ignoranti parlare!!!!ma come si fa,ma e’ assurdo!!!!da notare che avevano messo addirittura la H davanti alla scritta ospedale per poi cancellarla.Come siamo caduti in basso…….
Forse volevano scriverlo in inglese HOSPITAL
si si loro sono cittadino del mondo!!!!!
Quando i vari Valentino, Giannatempo, Gentile ed altri rubavano e maltrattavano il popolo di Cerignola non ti offendevi, adesso che dei Cittadini osano esprimere il loro dissenso da quello che é “la politica” ora ti vergogni perché parlano male in italiano. Ma ci faccia il piacere, abbi il buon senso di non scrivere certe cose oscene. t
Lollo sei un dedicente all’ospedale andiamo tutti e dobbiamo difendere i nostri diritti anche con parole povere perché ci siamo stancati. tu che credi di essere colto perché ti nascondi dietro Lollo e non combatti pure tu per un tuo diritto sei un coniglio e sai solo criticare e vergognati tu che nascondi dietro un nome senza senso almeno loro hanno le scatole e ci mettono la faccia per difendere la popolazione
le cose che dice il nostro Ribellione sono pure giuste, esprimono concetti un po’ alla buona che però un senso ce l’hanno…. e allora vai avanti Gerardo che ormai le istituzioni cittadine si sono chiuse nel Palazzo e sono diventate sorde a tutto.