Quattro giorni dopo la sfida di Altamura, seconda trasferta consecutiva per l’Audace Cerignola, che domani affronterà l’ultimo derby provinciale a San Severo contro l’Alto Tavoliere. I ragazzi di Grimaldi sono attesi da un altro match ostico, in una giornata (la trentesima) che potrebbe dire molto sulle questioni di alta classifica, visti gli incontri in calendario. Il Potenza a Gravina, lo scontro diretto Taranto-Cavese e il viaggio dell’Altamura a Picerno sono partite che nascondono più di una insidia, con la possibilità di rimescolare le carte soprattutto in zona playoff. Gli ofantini nel recupero del 27mo turno hanno pareggiato 2-2 con i murgiani, in un confronto vivace e a ritmi vertiginosi specie nella ripresa, nella quale il Cerignola era riuscito a ribaltare lo svantaggio subito nel primo tempo. E se l’arbitro avesse concesso il rigore -certo non scandaloso- per il fallo subito in area da Longo, si sarebbe con tutta probabilità parlato di una vittoria importante in ottica terzo posto. Non è stato così, ma in casa gialloblu il punto è stato accolto con molto favore perché si giocava su un campo difficile ed opposti ad una squadra che ha ulteriormente dimostrato qualità e compattezza. A cinque turni dalla conclusione del campionato, è necessario conquistare quanti più punti possibili e poi tirare le somme per l’appendice playoff e verificare il cammino che riserverà a Ciano e compagni. Positiva la novità di Herrera quale centrocampista centrale, un Loiodice sempre più decisivo e il ritorno al gol di Longo sono le note più liete del faccia a faccia con i biancorossi. Per il derby, non ci sarà lo squalificato Di Bari, che sarà sostituito in retroguardia da Allegrini, tornato in campo mercoledì per uno spezzone di gara. Con il rientro di Di Cillo ed in attesa di Pollidori, il tecnico campano sta recuperando pezzi pregiati, potendo così contare su più alternative nei vari reparti.
Il San Severo naviga in zona playout, con 26 punti ed un computo totale di sei vittorie, otto pareggi e quindici sconfitte. E’ un periodo non molto fortunato per la formazione di Giacomarro: un solo punto nelle ultime quattro giornate ha pregiudicato il cammino verso la permanenza diretta. I giallogranata inoltre non riescono a sfruttare il fattore campo, perché sono appena due i successi interni maturati finora in stagione, anche se nella casa del “Ricciardelli” si è tornati da tre mesi. Robusto il mercato invernale per centrare la salvezza, fra gli acquisti sicuramente azzeccati il bomber Palumbo (11 centri per lui), i centrocampisti Basso e Vaccaro. Due gli indisponibili per squalifica: Spinelli e Bonabitacola fra difesa e mediana, a disposizione invece l’ex Albanese. L’Alto Tavoliere punta su Patania in porta, Kameni a centrocampo e Braidich in avanti per fare male all’Audace e riuscire ad ottenere preziosi tasselli per restare in quarta serie.
All’andata finì 2-2, con le reti gialloblu di Louzada e Morra ad aprire e chiudere il tabellino marcatori. Calcio d’inizio alle ore 15, con la direzione arbitrale affidata al sig. Boscarino, della sezione di Siracusa.