Incontro, lo scorso 26 ottobre, tra il segretario provinciale nonché dirigente nazionale del SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) Michele Carota, e il Prefetto di Foggia Massimo Mariani per affrontare il problema delle condizioni di lavoro delle Forze dell’Ordine presso il Commissariato di Cerignola. La richiesta di un incontro era giunta nei giorni precedenti anche al Questore di Foggia Mario della Cioppa, con cui il SIULP si è già costruttivamente confrontato circa le criticità riguardanti la sede del Commissariato di Cerignola. Il sindacato di Polizia da sempre ha sostenuto l’esigenza di una elevazione per il Commissariato di Cerignola a struttura di primo livello, oltre alla possibilità della creazione o individuazione di una location più adeguata. «Purtroppo fino ad oggi solo fiumi di parole che non hanno prodotto quanto sperato. Siamo molto delusi e lo siamo ancor più se pensiamo alla facilità con la quale sono stati realizzati importanti presidi per le forze dell’ordine da ultimo il Reparto Prevenzione e Crimine di San Severo e precedentemente la Caserma dei Carabinieri» aveva scritto Carota nella missiva.
«Non sono sporadici gli eventi che dimostrano le precarietà della sicurezza dell’attuale stabile e che rischiano di ripercuotersi sull’operato e sulla sicurezza dei colleghi, oltre che incidere sulla capacità di produrre serenamente servizio sul territorio -hanno precisato dal SIULP -. Come organizzazione sindacale abbiamo sempre cercato, e continueremo a farlo, di rappresentare le nostre opinioni finalizzate al raggiungimento di obiettivi che conciliano le esigenze degli operatori di Polizia con quelle dei cittadini nell’interesse supremo della sicurezza».
A margine dell’incontro con il Prefetto, alla presenza di alcuni dirigenti sindacali e precedentemente anche con il Questore di Foggia, il segretario provinciale del SIULP Michele Carota ha fatto sapere che «entrambe le Autorità Istituzionali hanno raccolto e condiviso pienamente le rappresentate esigenze, ottenendo assicurazione circa il massimo impegno presso gli organi competenti. Inoltre è stata assicurata l’immediata procedura utile alla realizzazione di tutte le eventuali modiche o accorgimenti strutturali indispensabili per consentire di far operare con sicurezza i colleghi addetti alla vigilanza dell’attuale struttura oltre ad eventuali ulteriori esigenze che saranno evidenziate in corso d’opera». Concludendo il Segretario Carota ha poi voluto sottolineare la sensibilità e disponibilità di Prefetto e Questore ad adoperarsi da subito. Un’uscita, quella del SIULP, già promossa in altre occasioni, specie per ciò che attiene la creazione o l’individuazione di una struttura nuova che, se realizzata, potrebbe rappresentare il primo passo anche per chiedere più uomini e mezzi per un maggiore controllo del territorio in una terra che sente fortemente il bisogno di una ulteriore quanto necessaria presenza dello Stato.
Gennaro Balzano
La Gazzetta del Mezzogiorno