L’addio di Vincenzo Specchio alla maggioranza mostra subito le sue conseguenze. Infatti in occasione della riunione dell’associazione del Distretto Urbano del Commercio, di cui Specchio è presidente, in comune, dove di consueto l’associazione si riuniva, le stanze sono chiuse.
All’ordine del giorno c’è il terzo stralcio di finanziamento, soldi per la città e per il comparto. «Ho lasciato la delega, sono passato dall’altro lato, ma qui parliamo del bene della città – ha spiegato Specchio -. Questo atteggiamento ostile non fa bene a nessuno. Trovare le stanze chiuse senza neppure un preavviso è stato davvero un fatto di cattivo gusto. Non ci fermiamo. Riunione al bar e si va avanti. Spero solo che i cittadini capiscano ora chi ha veramente a cuore la città e chi fa ostruzionismo anche a rischio di perdere un finanziamento».