Alle voci di queste ore che hanno avvicinato la proprietà del Cerignola al Bari Calcio – voci per altro non del tutto infondate – ha replicato la società gialloblù con una nota stampa per rassicurare i tifosi circa l’interesse unico e primario per la squadra ofantina. «Vogliamo continuare a fare calcio nella nostra città – dice smentendo il presidente Grieco -, nella città nella quale risiediamo e lavoriamo, nella città che amiamo. Nel rispetto del lavoro del mondo dell’informazione, mi auguro che da questo momento non venga più associato il mio nome e quello della mia famiglia ad altre realtà calcistiche. Non è in procinto alcuna trattativa per il Bari. Incontrarsi, anche per un semplice caffè, con un’altra società, non significa necessariamente che vi sia interesse. Comunico, inoltre, che siamo già al lavoro per costruire l’Audace Cerignola formato 2018/2019. Vogliamo continuare a fare calcio vero a Cerignola ed a breve comunicheremo alla stampa, alla città, alla tifoseria le prime importanti novità della prossima stagione».
E proprio sul fronte Cerignola la proprietà è a lavoro intensamente per mettere a posto le prime pedine. Pare sia quasi fatta per il nuovo tecnico, che sarà quasi certamente Dino Bitetto, barese classe 1959: l’Audace lo conosce molto bene, avendo affrontato per tre volte in stagione i blufoncè, poi portati alla vittoria dei playoff del girone H ai danni del Taranto. L’ex trainer di Catanzaro, Manfredonia, Melfi avrebbe già incontrato (secondo i ben informati) la dirigenza ofantina per porre le basi del progetto tecnico da avviare sulle sponde dell’Ofanto. L’ufficializzazione potrebbe arrivare a breve, proprio nelle prossime ore e in tandem con Bitetto arriverebbe anche il nuovo direttore sportivo, il cui nome sarebbe quello di Elio Di Toro. Con loro completerebbe il quadro Angelo Angiolino, nel ruolo di direttore generale, ruolo ricoperto già all’inizio della scorsa stagione.