Turno numero 6 del girone H di serie D: il calendario prevede per l’Audace Cerignola la trasferta di Sarno, un appuntamento da non fallire per proseguire sulla strada della continuità e risalire posizioni in classifica. Gli ofantini domenica scorsa hanno avuto la meglio di misura sul Gragnano: un successo sicuramente meritato, non più largo nelle dimensioni a causa di diversi fattori. Ancora una volta infatti, la squadra gialloblu ha dovuto fare i conti con i legni, centrandone altri due ed allungando il credito nei confronti della buona sorte. Bitetto ha cambiato ancora modulo tattico, una mossa che non deve essere intesa come confusione da parte del tecnico, quanto piuttosto scaturita dalla ricerca del miglior assetto possibile e da adattare in funzione dell’avversario di turno. Una volta conclusi questi esperimenti e trovata la giusta via, il Cerignola saprà rendere al massimo e sprigionare le notevoli potenzialità di cui dispone. E’ necessario dar seguito alla vittoria sui gialloblu campani perché l’Audace ha a disposizione sulla carta impegni ampiamente alla portata: domani la Sarnese, poi il Nola in casa prima del Savoia da affrontare in campo avverso. Sarà anche la prima sfida di una settimana che prevede tre gare ufficiali (mercoledì alle 20.30 il Picerno in coppa Italia) e dunque è lecito aspettarsi qualche novità nell’undici iniziale.
Malgrado l’impegno in trasferta, le “cicogne” non possono commettere l’errore di aspettare le mosse dei rivali salernitani: ragion per cui l’allenatore barese dovrebbe tornare al classico 4-3-3 o nella variante 4-3-1-2 ammirato col Taranto. Ballottaggio in difesa fra l’ottimo Pollidori del periodo e Abruzzese, Vittorio Esposito in caso di utilizzo del rifinitore agirà dietro Foggia e Lattanzio: il Loiodice efficacissimo delle recenti uscite invece risorsa sempre pronta ad essere impiegata a match in corso.
Ha collezionato 5 punti finora la Sarnese, con un bilancio di una vittoria, due pareggi ed altrettante sconfitte: il team guidato da Pompilio Cusano ha ottenuto il primo successo domenica, infliggendo un dispiacere a domicilio alla Gelbison, fin a quel punto imbattuta. Tra le formazioni il cui obiettivo è guadagnarsi quanto prima la permanenza, il team granata si fonda sui confermati Cacciottolo (attaccanti) e Langella (centrocampista) e sui nuovi Girardi e Varriale con un materiale tecnico indirizzato prettamente alla crescita dei giovani (età media 19.5 anni). Attenzione però ai babies salernitani, in serie utile da tre giornate: fra le mura amiche hanno sì ceduto al Taranto, ma hanno bloccato sul pareggio il Bitonto.
Nel precedente della passata stagione, fra le due squadre finì in pareggio e senza reti. Calcio d’inizio al “Felice Squitieri” alle ore 15, con la direzione di gara affidata al sig. Galipò, della sezione di Firenze.