«Piani particolareggiati delle medie strutture, del commercio su aree pubbliche e dei pubblici esercizi e rispettivi regolamenti, dei giornalai e dei benzinai e cartografia della pianificazione delle aree pubbliche, con le piante planimetriche dell’intera area mercatale del mercoledì, del venerdì e dei mercati rionali giornalieri». Questo è quanto previsto dal Documento strategico del commercio vantato dal delegato alle Attività Produttive del Comune di Cerignola Vincenzo Specchio. «Un passaggio fondamentale ai fini della pianificazione generale del commercio a Cerignola», dice lui, ma intanto in paese le problematiche persistono, fa sapere Michele Bucci, responsabile di Federcommercio.
«A noi di Federcommercio pare ancora tutto campato in aria e, per capirlo, basta farsi una passeggiata a Cerignola di mercoledì. Meglio se a piedi, visto che il primo problema riguarda proprio il traffico soprattutto negli orari di ingresso e uscita delle scuole. Il consigliere, nella sua delibera presentata al Consiglio Comunale, denuncia la mancanza di una precedente planimetria dell’area mercatale. Falso: la planimetria era nota fin dai tempi dello spostamento del mercato (novembre 2002) da viale Roosvelt alla zona Fornaci, utilizzata allora dai commercianti titolari per la scelta della nuova posizione. Allora erano 400 bancarelle eppure il mercato sembra in continua crescite: chi autorizza queste nuove postazioni e su che basi? Chi controlla l’aria mercatale? A noi sembra allo sbando tra abusivismo e poca sicurezza. Consigliere Specchio il suo Documento strategico risponderà a tutte queste esigenze? E, soprattutto, quando sarà reso effettivo? I problemi di oggi necessitano di soluzioni immediate e concrete» chiosa Bucci.