Battute finali del campionato di serie D e per l’Audace Cerignola nel derby pugliese col Gravina sarà l’ultima esibizione stagionale davanti al proprio pubblico. Con tutta probabilità infatti, gli ofantini di Vincenzo Silvestri concluderanno la regular season in quinta posizione, con il fattore campo sempre sfavorevole anche in caso di cammino completo nei playoff. Uscendo sconfitti domenica scorsa a Francavilla in Sinni, i gialloblu hanno interrotto una striscia di risultati utili che aveva toccato quota dieci. In Lucania si è visto un Cerignola a due facce: bene nel primo tempo quando ha giocato a viso aperto con gli avversari e mancando due opportunità per passare in vantaggio, messo al tappeto ad inizio ripresa quando l’uno-due ravvicinato dei rossoblu ha complicato notevolmente la partita. Ora l’Audace ha l’obbligo morale di concludere al meglio il torneo nelle due sfide che restano, poi si inizierà a pensare ai playoff nei quali, classifica alla mano, ci sarebbe la difficile trasferta in casa della Cavese. C’è da salutare nel migliore dei modi fra le mura amiche un pubblico che, nonostante le varie vicissitudini susseguitesi nel tempo, non ha mai smesso di sostenere squadra e società in un campionato così complicato quale la quarta serie nazionale. Orgoglio e determinazione devono essere gli ingredienti dell’undici cerignolano nel match di domani, per non vedersi violare il “Monterisi” per la terza volta dopo i blitz di Altamura e Gragnano. Sul capitolo formazione, non dovrebbero esserci sostanziali modifiche allo schieramento sceso in campo nella precedente uscita, considerando che Silvestri ha a disposizione non più di 13-14 potenziali titolari.
Stagione nel complesso col pollice insù per il Gravina, che anche nella seconda presenza in D concluderà nei quartieri alti della classifica, malgrado da numerose settimane non abbia ambizioni. I murgiani sono settimi con 50 punti ed un bilancio complessivo di tredici successi, undici pareggi ed otto sconfitte. Dalla fine di gennaio e con le dimissioni di Deleonardis, il tecnico in seconda Diaw Doudou ha assunto la guida tecnica ma non è riuscito nell’impresa di stare al passo con le prime ed assicurare i playoff. Il 2-0 ai danni dell’Altamura ha posto fine ad una serie di tre sconfitte consecutive, ma ha lasciato come eredità l’indisponibilità di tre elementi per squalifica, tutti in difesa: il portiere Loliva assieme a Cacace e Gargiulo. L’allenatore senegalese si affiderà a Leonetti e Molinari in avanti (rispettivamente undici e otto centri), a Mbida e Gava in mediana.
All’andata l’Audace vinse 0-1 grazie al gol dell’ex Di Cillo in chiusura del primo tempo. Calcio d’inizio alle ore 15, con la direzione di gara affidata alla signora Maria Marotta della sezione di Sapri, che ha già arbitrato gli ofantini nella gara interna con il San Severo.