“Se è buono lo mangi, se è meglio lo offri”. Un comandamento laico quello che i ristoratori e, in generale, gli operatori del settore food dovrebbero tenere sempre ben presente quando operano nel loro ambiente lavorativo. Ed è proprio partendo da questa convinzione che si è sviluppato l’incontro fra gli studenti dell’indirizzo enogastronomico dell’I.I.S.S. Pavoncelli e lo chef Rosario Didonna, titolare della locale gastronomia “U’ Vulesce” di Cerignola, tenutosi presso l’istituto scolastico nella giornata di lunedì 5 febbraio. L’appuntamento ha visto protagonisti circa cento studenti del biennio del novello corso di enogastronomia, entusiasti di poter conoscere “trucchi” del mestiere, nonché tecniche di realizzazione di alcuni prodotti tipici del nostro territorio, fra cui le specialità di grano arso e la famigerata Pizza a sette sfoglie.
Rosario Didonna, oggi anche ambasciatore del gusto per Foodscovery, ha, inoltre, svelato, con la sua innata ironia, il vero ingrediente del successo e della potenziale affermazione nel mondo professionale dei giovani di oggi: la passione. “Senza l’amore per la propria professione, l’ars culinaria risulta vana” -dichiara il ristoratore-. “Avere l’opportunità di conoscere imprenditori sensibili e disponibili ad un’osmosi con il mondo scolastico è una risorsa da mettere a valore. I nostri alunni, attraverso l’incontro con dei professionisti, infatti, hanno modo di entrare nei gangli di quello che sarà il loro futuro e di apprezzarne le potenzialità”- afferma il dirigente Pio Mirra -. Un ponte con solide fondamenta quello che si sta costruendo fra scuola e mondo del lavoro, ponte che non potrà che giovare ai giovani studenti e, di conseguenza, alla nostra terra, così ricca di storia e cultura…del gusto.