Non è stata solo la modella Francesca Raffaele a tenere alto il nome di Cerignola, nella settimana che ha visto svolgersi il 68° Festival della Canzone Italiana di Sanremo, vinto dalla coppia Ermal Meta-Fabrizio Moro col brano “Non mi avete fatto niente”. Anche Annapia Cariello, proprietaria del salone di bellezza “Piacere e Piacersi” in via Vincenzo Gioberti, ha partecipato alla kermesse sanremese, scelta con altri diciannove colleghi per occuparsi delle pettinature di artisti, cantanti e modelle. Assieme a lei, un nutrito gruppo di hair stylists e make up artists pugliesi (da Manfredonia fino al Salento), con qualche rappresentanza anche da altre regioni, come Molise, Piemonte, Liguria. Alla prima esperienza di questo genere, Annapia Cariello racconta raggiante quelle che sono state le sensazioni e le emozioni delle giornate trascorse in Riviera: «E’ la prima volta che sono stata selezionata per un evento fra i più importanti in Italia: è stato straordinario stare a contatto con la grande moda, un’esperienza unica e meravigliosa. Mi ha dato la possibilità di conoscere un mondo che mi ha sempre incuriosita, regalandomi sensazioni indimenticabili. Fra l’altro, ho avuto anche il piacere di acconciare la modella Marika Sellitri Raffaele, sentendomi ancora più a casa».
Cariello gestisce con passione e da ormai sei anni la propria attività e, come da immagini allegate, ha potuto conoscere ed occuparsi dei look di alcuni dei cantanti in gara (ad esempio Slash, il leader del gruppo The Kolors). Ha partecipato e superato un casting, che l’ha portata dritta dritta nella Città dei Fiori e, orgogliosamente, tiene a precisare: «Cerignola non è solo negatività e notizie di cronaca, come purtroppo spesso si legge sui giornali: c’è anche tanta gente che suda, lavora duro per raggiungere i propri obiettivi e realizzarsi con la propria arte». Nell’edizione 2018 dunque, il Festival di Sanremo si è tinto anche un po’ di Cerignola, ma la coiffeur guarda già ad altri obiettivi: «Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato la possibilità di realizzare questo sogno fantastico, spero di non fermarmi qui!».