Nella prima puntata del programma di Raisport “C Siamo”, dedicato alle vicende della terza serie calcistica, c’è stato un confronto a distanza e in diretta fra il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, e il presidente dell’Audace Cerignola, Nicola Grieco. In apertura di trasmissione, il conduttore e giornalista Giacomo Capuano ha ricordato la vicenda estiva dei gialloblu, con il numero uno della Lega Pro che ha dichiarato: «C’è stata una sentenza in cui si è chiarita l’inderogabilità dei termini relativi alle iscrizioni, che è un pilastro delle norme adottate. Mi dispiace che il 5 luglio non fosse a posto lo stadio di Cerignola, auguro alla società di poter arrivare alla serie C attraverso questo campionato».
E’ intervenuto telefonicamente il massimo dirigente ofantino, che ha replicato: «Oltre al danno la beffa, perché le squadre si costruiscono a maggio-giugno per qualsiasi categoria. Noi purtroppo per questa faccenda abbiamo solo perso tempo, stiamo cercando di costruire una squadra competitiva per il campionato, anche se non è facile. Tutta questa situazione ci ha molto turbato, a livello mentale e di immagine: sappiamo come è andata al Coni, sappiamo i problemi che avevamo al “Monterisi”, ma non voglio fare nessuna polemica oggi. Saluto il presidente Ghirelli e il grande attaccante Igor Protti che sono in studio, nonostante le difficoltà cercheremo di condurre un torneo di vertice, ciò che è successo negli scorsi mesi dobbiamo metterlo alle spalle». Alla richiesta del giornalista se avesse domande da porre a Ghirelli, Grieco dice: «Ne avrei tante di domande da fare, ma ripeto, accettiamo la decisione e ci catapultiamo per la terza volta nella D, sperando di riuscire a conquistarla. Non ce l’ho con la Lega di C e con nessuno, una piazza calda come Cerignola comporta tanta responsabilità: mi spiace per la situazione che si è creata, però siamo tranquilli e vogliamo fare calcio. Se non sarà stato quest’anno, il prossimo sicuramente il presidente avrà il piacere di averci in C».
Ghirelli aggiunge in chiusura di collegamento: «Loro hanno iniziato bene, perché li sto seguendo vincendo domenica 2-1 (ieri, ndr) e gli auguro veramente di fare bene. L’esperienza di Cerignola ci ha posto una questione che dobbiamo affrontare rapidamente, quella dei campi in erba sintetica. Va affrontata in Consiglio Federale e rivista la procedura, va aperta al mercato e data una regolamentazione che chiarisca quali siano i livelli delle certificazioni riconosciute. Insieme alla riforma della Covisoc è un punto da analizzare come priorità assoluta e spero che Gravina la porti, noi come Lega sicuramente la solleveremo». A margine, un grande attestato di stima di Igor Protti, ex attaccante di Bari, Lazio, Napoli fra le altre: «Prima della partita di Foggia dello scorso torneo di B col Livorno, sono stato a Cerignola e ho avuto modo di conoscere la società. Persone serie, appassionate e competenti: per me i gialloblu possono fare benissimo per anni in serie C».