E’ stato localizzato a Cerignola un focolaio di “malattia di Newcastle”, una sorta di peste aviaria che può interessare diverse specie di uccelli. La notizia è giunta all’ASL e al Comune di Cerignola per mano dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata. Cinquantuno i piccioni abbattuti con conseguente distruzione delle carcasse per evitare ulteriore diffusione. In contemporanea sono stati avviati tutti i protocolli di profilassi per proteggere i volatili nel raggio di tre chilometri dal focolaio individuato. Profilassi ma anche controlli periodici proprio per valutare lo stato dei volatili presenti, allevati e non, in zona. Attenzione massima dunque dell’ASL per il territorio di Cerignola. Oltre l’abbattimento dei cinquantuno piccioni viaggiatori qualsiasi altro animale eventualmente trovato infetto sarà abbattuto, poiché è questo il mezzo più semplice per scongiurare l’epidemia. Il virus infatti potrebbe arrivare ad interessare oltre duecentocinquanta specie presenti nel basso Tavoliere.