Derby di alta classifica e dall’importante posta in palio: Audace Cerignola e Fasano si sfideranno domani, nel match valido per la 13^ giornata del girone H di serie D. Gli ofantini sono reduci dalla seconda vittoria consecutiva, dopo il Francavilla è arrivata finalmente la prima gioia esterna sul terreno di gioco del Gladiator. E’ stato un successo pieno, largo e meritato quello di domenica scorsa: si è rivista dopo tempo una personalità gagliarda e decisa anche lontano da casa, con il Cerignola a dettare legge fin dai primi minuti; tre punti che sono serviti anche a tornare nella parte sinistra della classifica e a portarsi a meno cinque dal quinto posto, primo degli obiettivi intermedi che la squadra può porsi. Continuare a fare bene è l’obiettivo imprescindibile degli uomini di Feola, che contano di accelerare ulteriormente il passo: fra una decina di giorni poi si aprirà anche il mercato di riparazione e probabilmente un po’ per tutte si rimescoleranno le carte in tavola. Il tecnico gialloblu fa bene però a non voler sentir parlare di trattative o nomi, concentrandosi esclusivamente sul campo e sulla singola avversaria da fronteggiare. L’Audace è sulla via della completa guarigione e la migliore medicina sta nel proseguire a collezionare affermazioni.

Confermato (e come potrebbe essere altrimenti) il 4-2-3-1, modulo che temporaneamente dovrà fare a meno di Loiodice, al quale è stata riscontrata una distorsione ad un ginocchio e per cui si spera lo stop non sia lungo. Il posto del fantasista barese sarà preso da un Gianluca Sansone in evidente crescita e fra i protagonisti del blitz di Santa Maria Capua Vetere: se l’ex Sassuolo saprà incidere come domenica, diventerà una arma fondamentale per le “cicogne”.

Decisamente positivo il primo terzo di torneo per il Fasano, in quarta piazza con 23 punti ed un bilancio totale di sette vittorie, due pareggi e tre sconfitte. L’undici di Laterza ha operato in maniera oculata sul mercato, trattenendo alcuni dei suoi pezzi pregiati: Ganci (al rientro dopo la squalifica), Serri, Diop, Forbes. L’uomo più rappresentativo è l’attaccante Vincenzo Corvino, a quota sette nella classifica marcatori e a segno cinque volte nelle ultime quattro uscite: con l’acquisto estivo Diaz compone un tandem offensivo da tredici centri complessivi, tanto che il reparto avanzato biancazzurro è il secondo del girone. Altri elementi da considerare l’ex Nardò Prinari, i difensori Rizzo e Gonzales  Per i brindisini due pareggi nelle ultime trasferte, contro l’Audace un esame di maturità per verificare le credenziali di alta classifica, per una formazione di certo non allestita con nomi altisonanti ma non di meno pericolosa.

Nell’ultimo precedente al “Monterisi”, il 17 marzo scorso, il Cerignola prevalse 3-1 in rimonta con le reti di Abruzzese, Lattanzio e Loiodice. Calcio d’inizio fissato alle ore 15, con la direzione arbitrale affidata al sig. Rispoli, della sezione di Locri.