Secondo viaggio consecutivo in Campania per l’Audace Cerignola che, nella 14^ giornata del girone H di serie D, andrà a giocare in casa dell’Agropoli. Gli ofantini allenati da Vincenzo Feola hanno portato a tre il conto delle vittorie consecutive, con il successo 2-1 sul Fasano: anche domenica scorsa, tre punti pesanti e certamente cercati e voluti, seppur arrivati con un rigore trasformato al 95′ e malgrado due pali colpiti, uno per tempo. E’ pacifico che la squadra dall’arrivo del nuovo mister goda di una restituita serenità e di una ritrovata consapevolezza nei propri mezzi: come ormai d’abitudine dalle parti del “Monterisi”, il pensiero fisso è non guardare al momento la classifica ma concentrarsi gara dopo gara, proseguendo nella scalata alle posizioni che contano e possibilmente con un filotto di vittorie da ampliare. L’augurio è che domani si ripeta la fortunata esperienza di Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator, in quella passata in archivio come la prima gioia esterna in campionato: le potenzialità e le qualità per farlo ci sono tutte, da lunedì poi l’attenzione si sposterà sul mercato di riparazione dicembrino ed ai primi tasselli da inserire per migliorare ancor più l’organico, con i fari puntati sull’attacco e nel comparto under.
Ancora assente Loiodice, per il quale la speranza è di riaverlo a disposizione contro il Gravina, Feola lascerà invariato il 4-2-3-1 anti Fasano: la missione continuità passa infatti da una idea di gioco e da uno schieramento quanto più strutturati e consolidati.
Ripescato in estate dopo la sconfitta nella finale playoff di Eccellenza per mano del Brindisi, il primo scorcio di torneo non è stato foriero di grandissime soddisfazioni per l’Agropoli, invischiato nella zona playout con 12 punti ed un bilancio complessivo di tre vittorie, altrettanti pareggi e sette sconfitte. Nel turno precedente pesante sconfitta 4-1 a Casarano, ma attenzione ai salernitani fra le mura amiche, poiché hanno fatturato due terzi del proprio bottino di punti (8) costringendo alla resa il Sorrento e pareggiando fra le altre col Fasano, malgrado rappresentino il secondo peggior attacco e la difesa più battuta del raggruppamento. In panchina per gli azzurri c’è Gianluca Procopio, fra gli uomini migliori si segnalano gli attaccanti Agate e Camara (quattro e due reti segnate rispettivamente) e il portiere Sanchez, i più esperti in un organico molto giovane.
Agropoli e Cerignola tornano a sfidarsi dopo l’ultima volta risalente all’Interregionale stagione 1991/92 (girone I). Calcio d’inizio allo stadio “Raffaele Guariglia” alle ore 14.30, con la direzione arbitrale affidata al sig. Mucera, della sezione di Palermo.