«Sconcerto» da parte dell’Associazione Nazionale Magistrati (Anm) di Bari per le parole del Sindaco di Cerignola Franco Metta, comune sciolto per infiltrazioni mafiose e commissariato. In un video su Facebook proprio l’ex primo cittadino attacca il pm e il procuratore di Foggia, Marco Gambardella e Ludovico Vaccaro. Parlando di una «ennesima» indagine archiviata, l’ex sindaco sostiene che Gambardella, «non avendomi potuto arrestare e quindi fare una bella conferenza stampa con il suo capo Ludovico Vaccaro, un altro caro amico che qualche volta per fare una conferenza stampa si auto-arresterà, ci hanno mandato i commissari».
«Sconcerto» dunque per gli “attacchi personali nei confronti dei colleghi Gambardella e Vaccaro” viene espresso dall’Anm, che parla di «attacco tanto immotivato quanto incomprensibile», e definisce «le esternazioni dell’ex sindaco Metta ancor più inaccettabili laddove, oltre alle accuse del tutto generiche a magistrati quotidianamente impegnati nella difesa della legalità in un territorio gravemente offeso dall’attacco della criminalità organizzata, tanto da dare causa allo scioglimento del consiglio comunale, insinuano il sospetto che le doverose iniziative dell’autorità giudiziaria siano mosse da preconcetta animosità, e da finalità non istituzionali». La Anm Bari esprime «totale solidarietà ai colleghi oggetto degli immotivati ed ingiusti attacchi», evidenziando «come simili iniziative si pongano in direzione opposta all’ardua opera di contrasto alla criminalità, e creino disorientamento nell’opinione pubblica locale, già sufficientemente traumatizzata dalle vicende che hanno coinvolto gli organi di rappresentanza politica locale».