Torna al successo l’Audace Cerignola, dopo due pareggi: le “cicogne” superano 3-1 la Nocerina ed allungano a sette la serie di risultati utili consecutivi. Feola ripresenta l’undici iniziale visto contro il Taranto: confermato Syku in difesa, i soliti Marotta-Longo-Sansone a supporto di Rodriguez. E’ 4-3-3 invece per la Nocerina, con il tridente composto da Liurni, Cristaldi e dall’under Messina. Sono i padroni di casa a fare la partita, fin dai primi minuti: all’11’ Marotta centra per Rodriguez, la cui girata è fuori misura. Due giri di lancette più tardi, Longo con un recupero a metà campo inizia e conclude una azione cerignolana, il tiro però è deviato da un avversario ed è tranquilla la presa di Scolavino. Ci prova anche De Cristofaro al 20′ con una botta da fuori, a lato. La Nocerina prova a salire avanzando il baricentro, ma senza particolare costrutto: al 35′ Rodriguez allarga sulla sinistra, cross di Longo e l’ex Reggiana impatta la sfera che carambola sul compagno di squadra Sansone. A seguire, è Liurni a sporcare i guanti di Cappa, che non corre particolari rischi sul suo tentativo. Scolavino mette i pugni sul fendente di Rodriguez al 42′, ma nulla può pochi secondi dopo sulla traiettoria pregevole disegnata da Russo per il vantaggio ofantino. Al riposo senza recupero, ma con qualche animo scaldato da un contatto ai danni di Longo, non ravvisato dal direttore di gara: il centrocampista deve ricorrere ad un tampone per il naso.
Il riscatto per l’ex Andria arriva all’alba della ripresa: discesa di Celentano sulla destra, servizio al bacio all’altezza del dischetto per Longo, il quale manda a vuoto un avversario e di giustezza raddoppia (50′). Ancora Longo cerca il bis personale con uno scavetto che attraversa tutto lo specchio di porta e si spegne poi a fondo campo. Il match si riapre al 64′: su corner ospite, Cappa non trattiene il tiro di Carrotta e Dieme è il più veloce a insaccare. Le furiose proteste del portiere locale all’indirizzo del guardalinee (per una probabile carica sulla parata) gli costano il rosso diretto, con l’arbitro Frosi chiamato all’azione proprio dal secondo assistente. Feola toglie dal campo Marotta per inserire Sarri. Poco male però per l’Audace, che triplica al 68′: Rodriguez sfrutta la prateria lasciata dalla retroguardia dei molossi sul lancio di Longo, beffando con un pallonetto Scolavino in uscita; sfera sul palo e probabilmente già oltre la linea, nonostante un intervento (peraltro infruttuoso) di un calciatore rossonero. Il Cerignola spinge per arrotondare il bottino: De Cristofaro solo davanti al portiere spreca tutto (76′), all’85’ Scolavino respinge una punizione insidiosa di Coletti. C’è da registrare anche il rientro in campo di Loiodice, nella sostituzione con Sansone. E’ bravo nel finale Sarri a dire no al bolide da fermo di Liurni, poi è presente sulla girata di Cristaldi.
Si chiudono positivamente il 2019 e il girone d’andata dell’Audace: la squadra di Feola ha fatto il suo in questo periodo e indubbiamente va alla sosta con un morale alto. Alla ripresa del campionato, il 5 gennaio prossimo, già un test notevole, in casa del Casarano dell’ex Bitetto, una vera e propria sfida playoff.
AUDACE CERIGNOLA-NOCERINA 3-1
Audace Cerignola (4-2-3-1): Cappa, Celentano, Syku, Longhi, Russo, De Cristofaro (90′ Alfarano), Coletti, Marotta (67′ Sarri), Longo (87′ Di Cecco), Sansone (85′ Loiodice), Rodriguez. A disposizione: Tancredi, Muscatiello, Caiazza, Sindjic, Rosania. Allenatore: Vincenzo Feola.
Nocerina (4-3-3): Scolavino, Granata (55′ Dieme), Campanella, D’Anna, De Siena, Mincione (55′ Varriale), Carrotta, Corcione, Messina (58′ Fortunato), Cristaldi, Liurni. A disposizione: Scarpati, Conte, Monaco, Martinelli, Cavallaro, Romano. Allenatore: Giovanni Cavallaro.
Reti: 42′ Russo, 55′ Longo, 64′ Dieme (N), 68′ Rodriguez.
Ammoniti: nessuno. Espulso: Cappa (AC) per proteste al 65′.
Angoli: 5-4. Fuorigioco: 5-5. Recuperi: 0′ pt, 6′ st.
Arbitro: Frosi (Treviglio). Assistenti: Minafra (Roma 2)-Pasqualetto (Aprilia).