Entrano nella fase decisiva i principali campionati di volley che vedono impegnate le nostre formazioni: la 22^ giornata sarà la prima delle ultime cinque puntate stagionali, con la sola Libera Virtus a giocare in casa, La Fenice e Pallavolo Cerignola invece saranno di scena in trasferta. Nel girone E della B maschile, per la Vini Errico in calendario la visita alla prima della classe, Gibam Fano (domenica, ore 17.30): i ragazzi di Pino Tauro sono reduci dal turno di riposo osservato lo scorso weekend, che ha modificato solo parzialmente la lotta per non retrocedere, con Ancona a prendere un po’ di margine mentre Lucera resta sempre a contatto. I rossoneri quasi due settimane fa hanno piegato con merito San Giustino fra le mura amiche e si stanno preparando con grande minuzia alla delicatissima sfida alla capolista: la pausa è stata occasione per fare il punto sulla condizione fisica e soprattutto mentale, in vista di gare fondamentali per conservare il posto alla prima presenza in un torneo nazionale. Fano è in testa al raggruppamento con 52 punti ed un bilancio di sedici vittorie e quattro sconfitte: il larghissimo vantaggio sulla seconda ha forse un po’ fatto mollare la presa ai marchigiani, reduci da due stop consecutivi al tie break. Ciò non toglie che La Fenice debba presentarsi sul campo senza guardare agli ultimi risultati o pensando all’ipotetico freno a mano tirato dalla Gibam: è necessaria una prova maiuscola in tutti i fondamentali per portare a casa un risultato positivo. L’unità di squadra esibita dai “diavoli rossi” nell’ultimo periodo fa ben sperare, il pronostico potrebbe non essere così scontato.

Incrocio con vista playoff per la Cannone Libera Virtus, nel girone D della B1: domenica (ore 18) al pala “Dileo” arriva la Cmo Fiamma Torrese. Quarta contro seconda, un distacco di cinque lunghezze ma con le oplontine che hanno giocato una partita in più rispetto alle gialloblu di Breviglieri. Gli ingredienti per un confronto dalla grande valenza tecnica e emotiva ci sono tutti, soprattutto da parte virtussina, desiderosa di riscattare la sconfitta patita a Sant’Elia e figlia di una prestazione generalmente sottotono, non sulla falsariga delle uscite che avevano prodotto quattro affermazioni consecutive. Anche la Fiamma Torrese proviene da un ko interno al cospetto della capolista Aprilia: il sestetto guidato da Salerno avrà l’obiettivo di blindare la seconda piazza utile per partecipare agli spareggi promozione. Le campane si sono confermate come una delle formazioni più attrezzate del raggruppamento, potendo contare su giocatrici come Astarita, Figini e Boccia, fra le protagoniste del 3-1 a proprio favore dell’andata. Dalla sua parte, la Cannone avrà il calore dei suoi tifosi e il fattore campo, col palazzetto ofantino espugnato solo alla prima giornata da Casal de’ Pazzi. Mauriello e compagne, autrici di un campionato in ogni caso ottimo, vogliono giocarsi fino in fondo le possibilità di agguantare il podio, nell’indubbio incontro di cartello della giornata.

Sa fortemente di ultima spiaggia o quasi il match che vedrà la Brio Lingerie Pallavolo Cerignola ospite della Pieralisi Jesi, nel girone H di B2 (domani, ore 18.30). Il team di Michele Drago è ultimo in classifica, a meno cinque dalla zona salvezza e nello scorso turno ha inopinatamente sciupato una grande occasione per tornare a vincere. Le fucsia si sono fermate sul più bello dopo aver rimontato due set a Recanati: quando il tabellone segnava il 14-7, si è spenta la luce consentendo alle rivali di aggiudicarsi i due punti. Il fattore psicologico resta l’avversario principale da combattere per la compagine cerignolana, che non può più sbagliare per evitare una retrocessione i cui fantasmi settimana dopo settimana si fanno sempre più crescenti. La Pieralisi Jesi occupa la nona posizione con 23 punti ed è stata capace di tirarsi fuori dalle sabbie mobili, anche se ovviamente manca ancora qualche successo per chiamarsi definitivamente fuori dalla lotta per la permanenza. Marchigiane battute da Castelbellino nella precedente giornata e alla ricerca del bottino pieno per un finale di stagione più tranquillo. Dal canto suo, la Brio Lingerie ha bisogno di una impennata di orgoglio e cattiveria agonistica, al fine di rendere ancora piene di significato le ultime giornate di un torneo tribolato.